Aspettando la "Festa dell'Inquietudine" 2010…

Si terrà nuovamente a Finale Ligure, intorno alla metà di maggio del prossimo anno, la “Festa dell’Inquietudine”, manifestazione strutturata sulla base di dibattiti, incontri, mostre, spettacoli e seminari che si svolgono nell’ambito di più giorni. Evento di particolare richiamo è la consegna del premio “Inquieto dell’anno”, che la scorsa primavera è stato assegnato a Don Luigi Ciotti. L’Inquietudine che fa da filo conduttore alla Festa è quella che avvolge e pervade chi ama, chi è tormentato dalla creatività artistica, chi ha desiderio di conoscenza, chi è pervaso dal dubbio, chi è affascinato dal mistero, chi è sedotto dalla vita, chi partecipa ai drammi dell’umanità contemporanea e, ancor più, ne è afflitto direttamente. L’inquietudine è intesa, insomma, come occasione di conoscenza e crescita culturale e sentimentale.

“Per inserire questo concetto meglio e ancor più profondamente nella realtà finalese, abbiamo pensato di mettere a punto una serie di iniziative legate alla Festa in modo da creare un percorso che ci porti fino all’edizione 2010. – dice il sindaco Flaminio Richeri – L’idea è quella di fare di Finale Ligure una ”Città della Cultura”, appellativo di cui pensiamo di poterci fregiare grazie agli eventi organizzati nel corso dell’anno e alla presenza del Complesso Monumentale di Santa Caterina, che ci permette di proporre concerti, mostre d’arte, convegni, spettacoli teatrali e incontri culturali. E’ nostra intenzione creare, insieme al Circolo degli Inquieti, una ”cabina di regia” che ci consenta di ampliare le iniziative legate alla Festa. Inizieremo sabato 24 ottobre, con un convegno dedicato a Darwin, e proseguiremo il 21 novembre con una tavola rotonda, a cui parteciperanno noti giornalisti italiani, dal titolo “Nuovi muri e nuovi imperi a 20 anni dalla caduta del Muro di Berlino”.

Dice il presidente del Circolo degli Inquieti Elio Ferraris: “Investiamo maggiori energie su Finale Ligure e sulla Festa dell’Inquietudine organizzando questi eventi di congiungimento. Il convegno di sabato 24 ottobre affronta un argomento di grande attualità, oggetto di dibattito in tutto il mondo fra i sostenitori dell’evoluzionismo e quelli del creazionismo. Sarà l’occasione per riflettere sui rapporti tra scienza e fede e tra teoria dell’evoluzione e politica a 150 anni dalla pubblicazione de ”L’origine della specie” di Darwin. A parlarne saranno persone che sono espressione di mondi diversi: il teologo Giampiero Bof e Giovanni Murialdo, professore ordinario della Facoltà di medicina interna all’Università di Genova. oltre a Daniela Cipolloni e Nicola Nosengo, autori del libro “Compagno Darwin. L’evoluzionismo è di destra o di sinistra?”. A coordinare l’incontro sarà Doriana Rodino, biologa e divulgatrice scientifica. Il 21 novembre sarà, invece, la volta della tavola rotonda sui nuovi muri e i nuovi imperi a 20 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Parteciperanno i giornalisti Maurizio Cabona, critico cinematografico e letterario de Il Giornale, Giulietto Chiesa, saggista ed ex parlamentare europeo, Roberto Giardina, saggista, corrispondente da Berlino di QN e firma de Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, e Andrea Nicastro, inviato del Corriere della Sera. In collegamento telefonico da Washington interverrà Alberto Pasolini Zanelli, saggista e corrispondente dagli Usa del Giornale di Sicilia e de L’Arena di Verona. A presiedere sarà Giovanni Assereto, professore ordinario di Storia moderna all’Università di Genova. Un terzo evento, in fase di definizione, è in programma nei primi mesi del 2010: stiamo lavorando ad un incontro con il cultore della poetica dello zodiaco Marco Pesatori, che è stato ospite della nostra Festa la scorsa primavera”.

La Festa dell’Inquietudine è organizzata dal Circolo degli Inquieti con il sostegno della Regione Liguria, del Comune di Finale Ligure, della Fondazione De Mari e della Provincia di Savona.