La Cooperativa il Faggio presieduta da Sara Vaggi, insieme a “Legacoop sociali” rappresentata dal vicepresidente di LegaCoop Sandro Frega, ha illustrato ieri a Savona nella Sala Rossa di Palazzo Sisto le attività di collaborazione previste per il 2010 con le istituzioni della Repubblica Ucraina. Presenti tra gli altri anche il Presidente del Consiglio Comunale Marco Pozzo, l’Assessore alla Cultura Luca Martino, il Console Generale ucraino Volodymyr Yatsenkivskyi, il Console Onorario ucraino in Italia Camillo Bassi, il Presidente Faggiolympic Gianfranco Pusceddu.

Il progetto è stato avviato dapprima con il fine di verificare la disponibilità in tale paese di alcune figure professionali adeguate alle necessità delle nostre strutture socio-sanitarie.

L’Ucraina è stata scelta sia per le sue dimensioni, (all´ingresso nella Comunità Europea previsto per il 2015 sarà il paese più grande per territorio ed il secondo per popolazione), sia per la sua notevole cultura sanitaria e molte affinità “elettive” con l’Italia, dove è già presente una considerevole comunità, in gran parte impegnata in funzioni fondamentali per l’assistenza agli anziani.

Da questa intenzione Il Faggio e Legacoop hanno avviato poi una visita a Kiev con il direttore generale della Cooperativa Il Faggio Antonio Bonjean che, anche a nome di Legacoop Sociali, ha raggiunto accordi per un flusso controllato di medici e paramedici e per una formazione mirata alla realtà italiana di almeno sei mesi del personale avente i requisiti di legge, ipotizzando inoltre un seminario di studi con gli enti preposti sul territorio, a partire dall’Asl2.

Il Faggio intende approfondire ogni rapporto di natura mutualistica e di scambio culturale attraverso una serie di azioni ed eventi così descritti:

1) l´adozione di un’orfanotrofio vicino a Leopoli al confine con l´Ungheria. Come primo atto concreto per le festività natalizie, verranno fatti pervenire giochi per un valore di mille euro. Successivamente verrà adottato un meccanismo di adozione a distanza da parte dei soci della Cooperativa il Faggio che ne daranno la disponibilità.

2) Il Faggio ospiterà presso la struttura turistica di Bordighera 12 bambini provenienti dall´orfanotrofio suddetto nel mese di giugno e si porranno le condizioni per un incremento di tale numero nel periodo invernale, quando in Ucraina si raggiunge la temperatura di -35 gradi.

3) Il faggio si gemellerà con un’altra struttura per bambini disabili sita vicino a Cernobyl dove si è già recato in visita il direttore medico delle strutture della cooperativa Renzo Paltrinieri. È un centro di eccellente livello con cui si potranno sviluppare collaborazioni tecniche di livello.

4) Le azioni della cooperativa verranno integrate da Faggiolympic, emanazione sportiva del Faggio presieduta da Gianfranco Pusceddu, che organizzerà nella primavera 2010 un incontro di sport e amicizia con un torneo di calcio a 5 per non vedenti patrocinata dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) con la partecipazione della squadra della Dinamo Kiev, e altri team (Empoli, Liguria Non Vedenti ecc.) e il coinvolgimento delle scuole calcio savonesi. Ricordiamo che il Faggio Olympic promuove lo sport per ragazzi, utenti e atleti con disabilità motorie, intellettive e sensoriali, essendo associazione riconosciuta dal C.I.P, dallo Special Olympic Italia e dall´Ente di Promozione sportiva UISP e ritenendo lo sport come fattore importante di integrazione sociale.

5) A Giugno nell’ambito della VI festa della cooperazione e delle solidarietà a Savona ci sarà uno stand gestito direttamente dal Consolato dell´Ucraina con distribuzione di materiali informativi e promozionali.

Afferma il Presidente del Consiglio Comunale Marco Pozzo: “Siamo onorati di sostenere questo progetto che vede insieme gli alti rappresentanti in Italia del Governo Ucraino con la Cooperativa il Faggio di Savona affinchè si possano instaurare rapporti istituzionali sempre più stretti, di collaborazione e di fraterna amicizia. A Savona è presente una importante comunità ucraina, questo rende ancora più significativa l´attenzione della nostra amministrazione verso questo progetto.”

L’Assessore allo Sport Luca Martino dal canto suo sottolinea: “Non posso che apprezzare un progetto che comprende sport, socialità e rapporti internazionali: sono dunque grato agli organizzatori di questa importante iniziativa lodevole sotto tutti i punti di vista”.