di Aldo Marino – Anche l’Assessore Verrazzani, come già alcuni altri assessori della giunta comunale di Albenga, considera già terminato il suo mandato al Turismo e allo Spettacolo parecchi mesi prima del termine dell’Ammistrazione Tabbò. Lo conferma il ridicolo calendario degli eventi previsti dal suo Assessorato nel periodo natalizio. Ha ragione Matteo Borea con Mareventi, zero manifestazioni per le famiglie, per i giovani, per i bambini. Infatti l’Uff. Stampa del Sindaco Tabbò porta a conoscenza la cittadinanza che ad Albenga, al di là delle trite e ritrite “Magiche trasparenze”, è previsto, per fine anno, un delizioso cenone di San Silvestro, a pagamento, nel Palazzo Oddo, organizzato dal Ristorante Scola, che per ragioni familiari è pure molto, molto vicino e legato al Sindaco Tabbò. Con la scusa che Albenga debba essere sempre più città della cultura e dell’arte, gli eventi e le manifestazioni di spettacolo sono scomparsi e i cittadini vengono dimenticati. I giovani non avranno, a fine anno, possibilità alcuna nemmeno di trascorrere qualche ora in pazza San Michele, allietati da musica dal vivo, perché le finanze del Comune di Albenga, al di là dei lavori pubblici, non permettono nessun’altra iniziativa di godimento e intrattenimento. Poco infatti sarebbe costato all’Assessore Verrazzani animare in piazza la notte di San Silvestro con musica, frittelle, cioccolata calda e vin brulè per tutti.
* Aldo Marino – iscritto al PdL di Albenga.