“Intervenire presto e bene per risolvere l’emergenza, potendo contare sulla velocità d’azione del Governo, dimostrata in tutta Italia, Liguria compresa. In questo momento occorre essere uniti e pensare ai problemi dei Liguri”. È quanto dichiarato oggi da Sandro Biasotti, il quale è intervenuto con una nota sul tema dei danni provocati dalla mareggiata di inizio anno.
“Quello che ha flagellato le coste liguri è un fenomeno naturale e prevedibile in una terra affacciata sul mare, ma soprattutto che si può prevenire. Possiamo contare sulla professionalità della Protezione Civile e sul Governo. Poi, però, deve arrivare il momento delle responsabilità”. Per interventi rapidi occorrono fondi disponibili immediatamente e su questo punto Biasotti lancia una proposta: “I soldi per l’impropria pubblicità della Regione che in questi giorni coprono i cartelloni di tutta Genova e della Regione potrebbero essere dirottati per l’emergenza creata dal maltempo. Sono sicuro che i Liguri apprezzerebbero una scelta di buon senso”.
Superata questa fase critica e dato risposte ai bisogni contingenti delle persone, occorrerà pensare a una strategia futura. Biasotti vuole riprendere il lavoro interrotto per cinque anni: “Dobbiamo ripartire con un piano organico della costa, così come un monitoraggio delle aree dell’entroterra a rischio frane. Se sarò presidente sarà una delle priorità, da risolvere certamente prima dell’autunno, stagione in cui mareggiate e problemi idrogeologici si fanno sentire. Nel predisporre un piano di difesa del litorale intendo coinvolgere gli operatori della costa e le associazioni sportive. Così come nell’entroterra ascolterà Comuni e Comunità Montane”.