Provinciali, firme false Pdl: giovedì sarà il turno del presidente Vaccarezza

Non erano mancate nelle scorse settimane voci di un possibile coinvolgimento diretto di Angelo Vaccarezza nell’inchiesta condotta a Savona dal procuratore capo Francantonio Granero sulle irregolarità e il reato di firme false contestato nel merito della presentazione della lista elettorale del Pdl alle elezioni provinciali del giugno 2009. Solo oggi è comunque arrivata la conferma ufficiale della notifica ricevuta dall’attuale presidente della Provincia da parte della Procura della Repubblica di Savona, atto da molti considerato il vero possibile punto di svolta definitivo che porterà infine tutti i nodi dell’intricata vicenda al pettine.

Da parte sua, il presidente Vaccarezza minimizza e ostenta sicurezza: “non posso che ribadire la mia completa serenità e fiducia nella positiva risoluzione di questa vicenda”, “tanto è vero che, non avendo nulla da nascondere, ho provveduto io stesso a informare i miei collaboratori, sostenitori e organi di stampa in merito a quanto accaduto”, dichiara in una nota.

“La mia giornata si è svolta come al solito, all’insegna del lavoro e dell’impegno che ho sempre profuso in Provincia da quando sono stato eletto Presidente. Anzi, con ancora maggior dedizione e fatica, visto che al giovedì la mia presenza è richiesta non solo in Provincia ma anche al Comune di Loano, città di cui sono Sindaco”.

Nessuna cancellazione di impegni, ripete il presidente della Provincia di Savona; l’audizione è prevista per giovedì prossimo, il 14 gennaio, ma – conclude Vaccarezza – “sono certo che le mie giornate trascorreranno – come sempre – all’insegna del lavoro”. [fp]