È stato firmato oggi l’accordo sindacale con le sigle CISL e UIL inerente la fusione di ACTS Linea e SAR TPL. Quattro i punti principali: 1) il personale oggi in forza nelle singole aziende verrà impiegato nella nuova azienda (TPL Linea Srl) nell’ambito del proprio bacino di provenienza, nel pieno rispetto dei parametri retributivi posseduti e nell’area professionale di riferimento; 2) nella costituenda Società Tpl Linea Srl, l’Azienda si è impegnata ad incrementare l’organico degli operatori di esercizio di almeno 15 unità gradualmente entro il 1 gennaio 2012; 3) Sar Tpl Spa, infine, si impegna ad assumere entro il 31 gennaio 2010 due addetti al lavaggio che verranno impiegati nel deposito di Cisano sul Neva. A queste nuove assunzioni accederanno i due lavoratori a tempo determinato cessati in data 12 dicembre 2009 in Sar Tpl S.p.a.; 4) viene costituito un organismo paritetico, composto da un numero totale di sei persone (tre per parte aziendale e tre per parte sindacale) che, fermo restando il potere disciplinare in capo all’azienda come previsto dalle norme e dai contratti in essere, consentirà un esame congiunto dei provvedimenti disciplinari disposti dall’azienda.

“Sono particolarmente soddisfatto dell’accordo siglato oggi con CISL e Uil – ha detto il Presidente di ACTS SpA e TPL Linea Srl, Maurizio Maricone – perché la firma odierna è la dimostrazione che il dialogo (vero), l’equilibrio fra le differenti istanze e richieste (realistiche, non politiche e strumentali) e la concreta volontà di perseguire lo sviluppo aziendale nel rispetto assoluto e autentico dei suoi lavoratori (al contrario di coloro che in questi anni sono stati portatori di rivendicazioni non solo artificiose, ma anche evidentemente lontane dagli interessi reali dei dipendenti) non solo sono traguardi possibili, ma obiettivi raggiunti che costituiscono il fondamento per la crescita, lo sviluppo e il consolidamento delle nostre aziende. Sono certo che il percorso intrapreso sia quello corretto e che il lavoro svolto fino ad oggi sia stato portato avanti con correttezza, professionalità e onestà, tanto è vero che – nonostante scioperi fittizi e ripetute fughe dai tavoli da parte di chi anche oggi, e per l’ennesima volta, non si è neppure voluto sedere per un doveroso confronto – ACTS Linea ha continuato a dare attuazione all’accordo del 2 luglio 2009, con l’assunzione dei 7 conducenti di linea (che in questi giorni hanno preso e prenderanno servizio), l’erogazione del premio di risultato 2009 pari a 258 € netti per ciascun lavoratore che verrà assegnato entro il febbraio 2010 e con l’acquisto dei 21 nuovi autobus, di cui 8 urbani, 7 suburbani e 6 interurbani che verranno consegnati a maggio 2010”.