Quattro milioni di euro per sostenere la ripresa operativa delle imprese danneggiate dal maltempo che si è abbattuto in Liguria nei mesi di dicembre 2009 e gennaio 2010. Sono stati stanziati dalla Giunta regionale, dopo la richiesta inviata nei giorni scorsi al Governo del riconoscimento dello stato di emergenza. Lo ha comunicato questa mattina, al termine della seduta della Giunta, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, insieme agli assessori allo sviluppo economico e alla protezione civile, Renzo Guccinelli e Giancarlo Cassini.

I finanziamenti sono stati concessi attraverso un disegno di legge che dovrà essere approvato anche dal consiglio regionale e si articoleranno sotto forma di contributo a fondo perduto e prestito rimborsabile a tasso agevolato, a fronte di investimenti realizzati dalle imprese danneggiate dagli eventi atmosferici in questione, per la ripresa delle attività.

Contestualmente all’approvazione del consiglio regionale la Giunta adotterà un provvedimento con il quale disciplinare le modalità attuative per la concessione delle agevolazioni da parte di Filse.

“Questo disegno di legge – ha spiegato il presidente Burlando – si rivolge alle imprese industriali, artigiane, di servizi, turistiche e commerciali che hanno avuto danni rilevanti e con i finanziamenti potranno riprendere le loro attività. Le risorse stanziate non coprono l’intero fabbisogno della domanda, ma ci sembrava giusto dare una risposta immediata a categorie economiche che hanno subito grossi danni, in attesa dei finanziamenti del Governo”. Il presidente della Regione ha auspicato che “queste risorse possano essere un anticipo rispetto ad ulteriori finanziamenti dell’esecutivo, conseguenti al riconoscimento dello stato di emergenza e che non succeda come nel 2008 quando il Governo ha stanziato solo 4 milioni di euro per i danni dal maltempo a fronte di 400 milioni di danni subiti dalla nostra regione”.

“I finanziamenti stanziati quest’oggi dalla Regione Liguria – ha continuato l’assessore allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli – derivano da fondi residui del documento unico di programmazione del ’94, ’96 e 99, destinati a contributi per le imprese. Inoltre abbiamo previsto che tutte le aziende colpite dai danni che hanno dipendenti possano usufruire della cassa integrazione in deroga, facendo domanda attraverso le associazioni di categoria ”. Secondo l’assessore regionale alla protezione civile, Giancarlo Cassini “la speranza di uno stanziamento statale potrebbe arrivare dallo scudo fiscale, in quanto in Finanziaria non vi è nulla e per risanare i danni delle mareggiate che hanno colpito pesantemente anche la piana di Albenga oltre che settori come l’agricoltura, la pesca e i muscoli della Spezia, serve uno sforzo di tutti, Regione, Governo e parlamentari liguri”.