Il 14 gennaio 2010, alle 18, presso il NuovoFilmstudio, il Sodalizio Siculo-Savonese “Luigi Pirandello”, organizza il secondo incontro del ciclo Melo Ascolto, pensato per proporre nuovi percorsi di approccio alla musica con un occhio particolare a quanto inerente la Sicilia.

Il ciclo, nato per iniziativa di Enzo Motta e di Renato Allegra, si inscrive all’interno della convenzione con l’Orchestra Sinfonica di Savona. È infatti Emanuela Ersilia Abbadessa (musicologa e addetta alle relazioni esterne dell’Orchestra) che, dopo aver inaugurato il ciclo con Beatrice di Tenda di Vincenzo Bellini, parlerà il 14 gennaio di Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni.

Il titolo dell’incontro Vero e verismi nel teatro lirico. L’esempio di Cavalleria rusticana indica come il percorso analitico sarà volto a ricercare quegli elementi musicali che consentono di etichettare un’opera lirica come “verista”. A partire dalla definizione di Verismo infatti, e con una particolare attenzione all’ascendenza francese della corrente letteraria del Naturalismo, l’intervento si soffermerà sugli aspetti vocali del canto verista e su quelli formali dell’opera nel Novecento.

Da una parte dunque saranno messi in risalto i particolari accorgimenti vocali e quelle armonizzazioni che sembrano accostare lo stile musicale di Mascagni, Cilea, Giordano al “vero”, dall’altro sarà posta particolare attenzione alla cosiddetta “cronaca vera” alla quale spesso il teatro verista, musicale e non, fa riferimento. Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, in tal senso, anche al di là del racconto verghiano che sta alla base del libretto, costituisce un perfetto esempio di quanto accennato. L’incontro è ad ingresso libero.