Regione Liguria: turismo, risorse e scenari

Forum su “Turismo in Liguria, risorse, scenari e prospettive”, domani, mercoledì 20 gennaio, a Palazzo Ducale ( Sala Minor Consiglio), con inizio alle 10, promosso dalla Regione Liguria. Parteciperanno il presidente Claudio Burlando, l’assessore al Turismo Margherita Bozzano, Flavia Coccia di Isnart-Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, Matteo Caroli dell’Università Luiss “Guido Carli”, Domenico De Masi dell’Università La Sapienza, Andrea Granelli (Domus Academy) e Carlin Petrini, presidente di Slow Food International, in collaborazione con Unioncamere Liguria. Il lavori termineranno alle 13.

Preludio al Forum, presentato ieri un primo bilancio generale dell’andamento del settore lo scorso anno. Buona e sostanziale tenuta del turismo ligure nel 2009. Molto meglio di altre regioni italiane e di aree geografiche di altri paesi europei concorrenti che presentano dati negativi anche a due cifre. Rispetto al 2008, il trend 2009 registra invece una lieve flessione degli arrivi stranieri (-1,09), con americani e inglesi che hanno risentito maggiormente della crisi. Lieve flessione, compensata da una buona fetta di turisti italiani (+0,34) e da una migliore e graduale distribuzione delle vacanze nell’arco dei mesi. Calano americani e inglesi ma, rispetto al 2008, aumentano i francesi, i tedeschi e gli svizzeri.

“La Liguria si difende bene, Il turismo ligure è di grande qualità e conferma il forte richiamo del nostro territorio, nonostante un quadro generale difficile. Certamente la crisi c’è e si fa ancora sentire, le presenze sono diminuite (-1,48), gli operatori guadagnano di meno, i margini sono inferiori. Situazione che,a maggior ragione, deve spronarci a diversificare le proposte, come anche gli operatori stanno facendo per allungare la stagione e a essere pronti e attrezzati a vacanze più brevi nel corso dell’anno”, ha spiegato l’assessore al Turismo della Regione Liguria Margherita Bozzano in una conferenza stampa per la presentazione e l’anticipazione dell’analisi dell’Osservatorio e dei contenuti e dell’analisi socio economica che saranno discussi nel Forum “Turismo in Liguria, risorse, scenari e prospettive”, in programma mercoledì 20 gennaio a Palazzo Ducale con le Università della Sapienza e Luiss, il presidente Claudio Burlando, il presidente di Slow Food Carlin Petrini e l’Isnart-Istituto Nazionale Ricerche Turistiche.

L’assessore ligure al Turismo ha rimarcato l’importanza dell’aeroporto Cristoforo Colombo, invitando istituzioni e operatori verificare l’effettiva capacità di incoming da parte delle compagnie low coast che ambiscono a venire a Genova.

“Oltre ai genovesi che partono,bisogna anche guardare con attenzione ai ritorni. La messa sul mercato, attraverso un bando di gara ormai imminente, delle quote dell’Autorità Portuale e l’arrivo di un nuovo socio di maggioranza (60%) nel pacchetto azionario dell’Aeroporto di Genova, sarà un momento molto importante per verificare la voglia di investire e per lo sviluppo e il rilancio dello scalo. Opportunità che richiederà impegno, professionalità e finanziamenti per far ripartire il sistema aeroportuale ligure che dovrà collaborare anche con gli scali di Pisa e di Nizza, in Costa Azzurra, quest’ultimo presto collegato con un servizio navetta giornaliero alle località dell’Imperiese e del Savonese, su iniziativa della Regione Liguria e dei Sistemi Turistici Locali”.