A Finale Fulvio Rossello: “Viaggio verso l’isola che non c’è”

Si estende su tre piani espositivi, all’interno del Complesso Monumentale di Santa Caterina in Finalborgo, la personale di Fulvio Rossello “Viaggio verso l’isola che non c’è”, curata dal critico d’arte torinese Marisa Vescovo, che sarà inaugurata domenica 24 gennaio, alle 17, all’Oratorio de’ Disciplinanti di Santa Caterina in Finalborgo. In piazza Santa Caterina sarà esposta la grande scultura “TIPOCAPI”, lunga otto metri e alta due e realizzata in metallo, ferro, terracotta e ceramica.

Al primo piano dell’Oratorio sarà posizionata la scultura “DOMINO” (già esposta nel 2008 sulla via Aurelia, nei pressi di Capo Noli, durante la chiusura della statale a causa della frana verificatasi nella primavera di quell’anno), composta da 28 tasselli del domino di grandi dimensioni, realizzati in metallo, ferro e ceramica e colorati di rosso, bianco e nero. La lunghezza complessiva dell’opera è di 56 metri.

Al secondo e al terzo piano saranno esposte altre opere di Rossello, tra le quali un grande quadro cerniera, con video, dal quale entra ed esce una modella. Sarà presente anche un video eseguito alla Biennale di Venezia, con interventi dello scultore ligure, e saranno esposti altri quadri e sculture dell’artista.

Al secondo piano dell’Oratorio, Rossello proporrà una performance con 45 mila barchette di carta di diversi colori, realizzate a mano, che riempiranno un’intera stanza aperta al pubblico.