Venerdì 22 Gennaio alle ore 20,45 presso la sede del Consiglio Comunale di Boissano (palazzo del Municipio) verrà proiettato il film di Rai 3 (dura 50 minuti) “Gli inventori di malattie”. “Parleremo del fenomeno del Disease morgening orchestrato dalla Big Pharma come accaduto per fasulla epidemia di influenza suina H1/N1”, fa sapere Carlo Tonarelli, tra gli organizzatori e relatore della serata.

GLI INVENTORI DI MALATTIE E LA FALSA PANDEMIA DI SUINA

Ad un certo punto ognuno di noi l’ha sicuramente intuito, ognuno di noi ha pensato che il virus della “suina” fosse una “truffa” organizzata a tavolino. Ora c’è l’ufficialità. L’influenza A? Una falsa pandemia orchestrata per fare miliardi con i vaccini , il caso più spudorato di disease mongering, l’invenzione di malattie. La conferma arriva dal presidente della Commissione Sanità del Consiglio d’Europa. Wodarg, ha accusato le industrie farmaceutiche di aver influenzato l’Organizzazione Mondiale della Sanità affinché dichiarasse la pandemia. Tutto ciò per far comprare ai governi di tutto il mondo i vaccini.L’influenza A, non solo era una “falsa pandemia” ma è stata orchestrata dalle case farmaceutiche per faremiliardi con la vendita di medicine e vaccini. Quindi un allarme ingigantito dalle stesse case farmaceutiche. Il Consiglio d’Europa adesso chiede un’inchiestasul ruolo delle case farmaceutiche nel creare l’allarme “suina”.

Sono milioni le dosi di vaccino inutilizzate e di conseguenza affari d’oro per la “Big Pharma”. Wodarg ha chiesto un’indagine accurata in merito, secondo lui le industrie farma ceutiche, oltre ad avere influenzato la decisione dell’Organizzazione di dichiarare la pandemia, hanno anche infiltrato i propri uomini nell’Organizzazione. Risultato: le multinazionali del farmaco hanno accumulato “enormi guadagni” senza alcun rischio finanziario, mentre i governi di tutto il mondo hanno speso milionidi dollari/euro nell’acquisto di vaccini per un’infezione che in realtà era molto menoL’influenza è, a questo punto, definibile come uno dei più grandi scandali sanitari del secolo. Le accuse del Consiglio d’Europa arrivano proprio mentre i governi di mezzo mondo stanno cercando di sbarazzarsi delle milioni di dosi di vaccino ordinate e rimaste inutilizzate. Pensate, la Francia ne ha acquistate 94 milioni per una popolazione di circa 63 milioni di abitanti. L’Italia invece per ora ha decido di non “svendere”: il governo ha acquistato 24 milioni di dosi di vaccino dalla Novartis. Costo: circa 184 milioni di euro, quasi 360 miliardi della vecchia lira. Detto in modo semplice e diretto: l’H1N1, è stato un immenso business.