di Marco Piombo – Il WWF Sezione Liguria, a fronte di quanto apparso sugli organi di stampa circa le attività da svolgere all’interno dell’area protetta, ritiene precisare che:
– Le normative attualmente in vigore individuano i territori classificati come “riserva naturale regionale” per la conservazione orientata dei valori naturalistici ed ambientali in essa presenti.
– L’ente gestore provvede ad assicurare la conservazione, la valorizzazione, la conoscenza nonché la fruizione dei valori naturalistici, paesaggistici e storico culturali della riserva, e deve elaborare e adottare un piano di gestione ed approvare i relativi regolamenti.
– La caccia nelle riserve naturali è vietata dalla legge nazionale n. 157 del 1992 e sanzionata penalmente.
– Sono ammessi solamente gli interventi tecnici di riequilibrio faunistico nel rispetto delle leggi nazionali e regionali in materia, MA PREVIA APPOSITA approvazione di uno specifico regolamento faunistico adottato dall’Ente gestore.
Al momento è quindi evidente che alcune attività come la caccia non possono essere svolte all’interno della Riserva dell’Adelasia. Il WWF chiede il rispetto delle leggi ed in particolare per quelle attività che possono arrecare incidenze significative (caccia, attività silvocolturali, di raccolta funghi e specie vegetali, transito mezzi a motore) all’interno della Riserva naturale regionale, vengano regolamentate e pianificate previo la redazione di un Piano di Gestione come previsto dalla Legge istitutiva. Il WWF ricorda inoltre che l’area è anche un Sito di importanza Comunitaria tutelato anche da leggi Comunitarie.
*Marco Piombo – Presidente WWF Liguria