“Un gruppettino di otto coraggiosi per conoscere ed assaggiare la tipica Zeaìa…“. E’ l’inizio del racconto di Enrico Sala, Fiduciario Slow Food di Genova, dopo la visita ad Alpicella di Varazze in occasione delle dieci serate gastronomiche dedicate al piatto forse più rappresentativo dell’entroterra di Varazze. Ma dopo l’inizio, è interessante saltare subito al finale di Sala: “La serata è risultata assai piacevole poichè un gruppo assai eterogeneo e improvvisato, ha legato subito assai bene – …sarà stato il “collagene” della gelatina! – Ed è stato praticamente fondato il Club amici genovesi della zeaìa, che si inconterà anche in altre occasioni!

Un successo – in gran parte inatteso – tutto della frazione collinare che, per la prima volta nella sua storia, ha più che triplicato il suo impegno per far degustare le sue eccellenze gastronomiche, con l’obiettivo di rilanciare la propria immagine negli itinerari del sapore.

Ma proseguiamo nel racconto di Enrico Sala, rimasto al “gruppettino” in gita ad Alpicella. “In realtà erano un po’ di più, ma ne abbiamo perso qualcuno per strada. Tutti hanno accompagnato il sottoscritto in quel di Varazze-Alpicella, al Ristorante Baccere – Baciccia per conoscere ed assaggiare la mitica Zeaìa, piatto tipicissimo dell’entroterra savonese. Gelatina (raffreddata) di brodo di parti cartilaginee del maiale, con qualche aggiunta di carne di pollo e/o manzo nei casi più “ricchi&fortunati”! Questo il “flash” delle impressioni principali : gita e viaggio assai piacevoli, il paesino di Alpicella (sulle alture di Varazze, pendici del Monte Beigua) è assai accogliente. Anche il ristorante Baccere – Baciccia, semplice e senza fronzoli, ci ha accolto assai calorosamente e ci ha guidato ed istruito per tutta la serata”.

E ancora Enrico Sala: “La zeaìa (contrazione dialettale del nome ‘gelatina’) è piatto assai semplice, povero e quasi ‘delicato di gusto’, non emozionante o entusiasmante, ma che segna un territorio, una storia, una tradizione (…è piatto ‘fuori dal tempo’ per modalità di preparazione, ingredienti e modo di consumo). E’ giusto tramandarlo anche ai nostri tempi, per conservarne la memoria. Ed è comunque una piacevole apertura del pasto”.

E infine: “La serata è risultata comunque assai piacevole poichè un gruppo eterogeneo ed improvvisato, ha legato subito assai bene – …sarà stato il “collagene” della gelatina – ed è stato praticamente fondato il “club amici genovesi della zeaìa”, che si incontrerà anche in altre occasioni!”.