fp -“Un turismo popolare che sia in grado di rivolgersi ai giovani e anche a coloro che non sono necessariamente in condizioni economiche agiate”. È una delle proposte programmatiche messe sul piatto per la partita delle regionali liguri dalla Federazione della Sinistra (FdS), la lista unitaria schierata a sostegno di Burlando che riunisce PRC, PdCI, Socialismo Duemila, Sinistra Europea e Associazione Lavoro e Solidarietà.

“Viviamo in una regione che, se pur con alterne fortune, ha sempre puntato sul Turismo, investendo poco ma pretendo da questo settore molto”, spiega il segretario provinciale PdCI e candidato FdS per il collegio di Savona Claudio Gianetto. “Siamo convinti che la Regione Liguria non possa basare la propria ripresa e il conseguente rilancio economico e sociale liberandosi del sistema industriale, rivolgendosi quasi esclusivamente al settore turistico e ricettivo”, puntualizza Gianetto che vede tuttavia anche la necessità di rilanciare il turismo, “pensando in modo innovativo a valorizzare il nostro territorio, in primo luogo, difendendolo dall’abbraccio mortale del cemento e, in secondo luogo, attraverso un cambiamento nel modo di intendere il tipo di turismo che si ritiene di privilegiare nella nostra regione”.

La ricetta proposta dalla Federazione della Sinistra? “Pensiamo che si debba progressivamente passare da un turismo elitario (soprattutto in termini di costi per le famiglie) ad un turismo popolare e di qualità che, a partire dalla valorizzazione del territorio e del patrimonio paesaggistico e culturale, delle produzioni agricole locali, delle arti e mestieri nei centri storici dell’entroterra ligure, produca flussi turistici costanti nell’arco dell’anno”. [fp]