Carnevalöa: l'incendio non ferma il grande carnevale loanese

Sabato 30 gennaio, a Loano, si apriranno i festeggiamenti dell’edizione 2010 del Carnevalöa e fino al 21 febbraio la città sarà al centro di un ricco programma di iniziative.

Confermate anche le sfilate del 14 e del 21 febbraio. La macchina organizzativa del carnevale loanese non si ferma e nonostante i danni subiti ieri per l’incendio scoppiato nel laboratorio dove vengono allestiti i carri, gli organizzatori con un notevole sforzo faranno si che il carnevale non abbia una battuta di arresto.

Cortei di maschere, sfilate di carri allegorici e feste in piazza per i bambini: sono questi gli eventi organizzati dall’Associazione Vecchia Loano con il contributo dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano. Ad inaugurare la diciannovesima edizione del Carnevalöa, sarà, sabato 30 gennaio, la cerimonia di consegna delle chiavi della città al “Beciancìn” maschera ufficiale del Carnevalöa.

Il programma del Carnevalöa, proseguirà con due appuntamenti dedicati ai più piccini. Sabato 13 febbraio, alle ore 15.00, in Piazza Rocca e sabato 20 febbraio, alle ore 15.00, in piazza Massena si svolgerà il Carnevale dei Bambini, con balli in maschera, giochi, e per tutti, il dolce tipico di carnevale, “i crostoli”.

Domenica 14 febbraio, alle ore 15.00, su Corso Roma (lungomare) si svolgerà l’attesissimo Palio Dei Borghi, la sfida carnevalesca che vede coinvolti i carri che rappresentano i borghi di Loano. Domenica 21 febbraio, si concluderà la kermesse del carnevale con il Palio Dei Comuni, la competizione carnevalesca tra comuni, che prenderà il via alle ore 15.00.

Il carnevale di Loano, con i suoi oltre cento anni di storia, è organizzato dall’Associazione “Vecchia Loano”, che a partire dal 1992, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, ha ridato vita a questo tradizionale appuntamento. Dietro ogni carro ci sono mesi di lavoro, in cui con grande passione, si cimentano fabbri, pittori, elettricisti, meccanici, così come un gran numero di volontari impegnati a riempire di carta pesta tutte le sagome.

Anche quest’anno, oltre 200 artigiani e volontari stanno contribuendo alla realizzazione dei carri che sfileranno il 14 e il 15 febbraio. Il punto di forza dei carri allegorici loanesi è la realizzazione artigianale che nasce dalla fantasia degli artigiani che ogni anno sperimentano nuovi movimenti meccanici. I grandiosi carri raggiungono una altezza di 7 metri, una lunghezza che varia dagli 8 ai 12 metri ed una larghezza di 4 metri.

Le raffinate tecniche di lavorazione della carta pesta, della creta e del ferro si uniscono all’ingegno per realizzare i vari movimenti presenti sui carri. Gli ideatori dei carri sono appassionati che di anno in anno portano sul lungomare di Loano idee diverse ed in perfetta sintonia con lo spirito e l’allegoria della festa. Alla realizzazione dei carri allegorici partecipano anche esperti di pittura e di lavorazione dei materiali.

Agli allestimenti dei carri si aggiunge, poi, il prezioso lavoro delle sarte che anche quest’anno hanno realizzato fantasiosi costumi che saranno indossati dai figuranti che animeranno i carri.