Sabato 6 febbraio alle ore 16, promosso dalla sezione savonese dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), al Teatro Comunale “G. Chiabrera” di Savona si terrà “Costituzione: il valore della Repubblica”, un incontro / manifestazione in difesa della Costituzione italiana. Previsti interventi di Bruno Marengo (Presidente del Comitato Provinciale ANPI), Raniero La Valle (giornalista e storico, già Senatore della Repubblica), Antonio Pizzinato (Comitato Nazionale ANPI) e Nanni Russo (già Senatore della Repubblica).
In occasione della manifestazione ANPI Savona ha dedicato l’ultimo numero della sua rivista , “I Resistenti”, proprio alla Costituzione. “Si tratta della Legge fondamentale dello Stato Italiano” scrive l’ANPI Savona: “i principi in essa contenuti sono nati nelle prigioni in cui il regime fascista segregava i suoi oppositori; nell’esilio in cui molti erano costretti; nella clandestinità dove, a rischio della vita, si ricostruiva la speranza per un futuro di pace e libertà; nella sofferenza di chi era coscritto sui fronti di guerra dove il fascismo aveva mandato a morire decine di migliaia di giovani italiani; nei campi nazisti dove, dopo l’8 Settembre, veniva segregato chi si opponeva alla continuazione della barbarie nazi fascista; nei luoghi dove i Partigiani vivevano e combattevano, da veri patrioti, per ridare dignità alla Patria tradita; durante i rastrellamenti e l’ignominia delle rappresaglie, nelle belle città che i fascisti avevano dato al nemico.
Ma la Costituzione, promulgata nel 1948, ha continuato ad essere vissuta intensamente anche nei decenni successivi alla Liberazione: nelle lotte sociali e civili che hanno elevato la qualità della vita; nei drammatici momenti del terrorismo fascista e delle brigate rosse, sconfitti prima di tutto dalla coscienza dei cittadini; nella lotta contro la mafia, dove è stata la bussola che ha guidato l’azione di tanti magistrati e servitori dello stato che, spesso a costo della vita, hanno voluto, e vogliono tutt’ora, riaffermare che non c’è libertà se non c’è legalità. La Costituzione, questa Costituzione, sarà sempre il nostro programma”.