Il Presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza ha presentato oggi la nuova iniziativa “Ricette di riviera”. Ricette di Riviera non è solo un progetto di valorizzazione delle tradizioni culturali e gastronomiche del territorio, è un sito (www.ricettediriviera.it) di ricette in creazione, è il recupero delle tradizioni culinarie della nostra terra. È anche un po’ un gioco dedicato al gusto, alla passione, alla quotidianità del gesto del cucinare.
Punto di partenza di questo progetto è la partecipazione che affida a chi ama cucinare una duplice missione: salvaguardare la memoria dei sapori e l’integrità delle tradizioni culturali e gastronomiche del nostro territorio e nel contempo contribuire all’evoluzione del gusto attraverso l’originalità della propria interpretazione.
L’iniziativa invita a riscoprire i valori più autentici della cucina nostrana. La “ricetta”, per raggiungere questo obiettivo è ritornare alla cucina di territorio, recuperarne il valore, conoscerla, amarla, trasmetterla, interpretarla. Seguendo questa filosofia, “Ricette di Riviera” diventerà anche un libro che raccoglierà le ricette più votate.
“Come sono diventato Presidente – ha detto Angelo Vaccarezza – una delle prime cose che mi è stata proposta riguardava la pubblicazione di un libro di ricette, molto efficace dal punto di vista grafico, un po’ meno da quello del contenuto. Quando l’ho letto, infatti, mi sono immediatamente reso conto che l’unica cosa non esatta sul libro erano proprio le ricette. Quindi – ha proseguito il Presidente – dopo aver visto lo zemin di ceci fatto con i fagioli, la murena nella zuppa di pesce al posto del grongo, una fantasiosa ministra di natale lontana anni luce dalla tradizione della nostra regione etc. ho pensato che non fosse opportuno procedere con la pubblicazione.
Da qui è nata la riflessione che la tradizione è portata avanti da chi, la cucina, la pratica veramente e quotidianamente. Con il passare del tempo ogni tradizione subisce contaminazioni di vario genere, introduzione di prodotti diversi che possono anche essere portatori di ottime innovazioni e che, pertanto, vale la pena di ricercare, esplorare e gustare per verificare come, oggi, i piatti della nostra tradizione sono interpretati da coloro che li cucinano quotidianamente.
Il sito www.ricettediriviera.it è un ‘raccoglitore’ di ricette di tutte le provenienze, abitudini o innovazioni di coloro che vorranno mettere a disposizione la loro personale interpretazione culinaria dei piatti della tradizione ligure. In un paio di mesi, tempo necessario a raccogliere le svariate versioni di ‘pasqualina’, buridda, etc. metteremo sul sito tutte le ricette pervenute. A quel punto terminerà la parte dedicata agli inserimenti e avrà inizio quella dedicata alla lettura e alla selezione dei ‘preparati’ migliori.
Gli utenti del sito potranno, così, esprimere le loro preferenze e votare la miglior ‘interpretazione’ di ogni specifico piatto. A questo punto avremo una ricetta ‘vincitrice’ per ogni piatto, che verrà pubblicata sul nostro libro di ricette. Mi piacerebbe, successivamente, poter organizzare un grande happening gastronomico – dove questi piatti possano essere realizzati da cuoche e cuochi – dedicato alla solidarietà, magari attraverso una raccolta fondi da destinare a scopo benefico per promuovere un’attività di solidarietà.
Ricette di riviera non si limita a ‘calare dall’alto’ la fotocopia di una ricetta che tutti possiamo scaricare da Internet fatto salvo, poi ,scoprire che qualche ingrediente è sbagliato e che il risultato finale non è del tutto gradevole, ma è’ un modo diverso di guardare alle tradizioni e alla nostra cultura tenendo conto delle diversità, delle innovazioni, insomma, tenendo conto della nostra contemporaneità.