Il tema è particolarmente attuale, visto che del consumo di stupefacenti da parte di personaggi pubblici – dal mondo dello spettacolo a quelli dello sport, dell’imprenditoria e della politica – si discute animatamente. A fare nuova  roboante cassa di risonanza si sa, in questi giorni, il “caso Morgan”.  Sull’onda del l’acceso dibattito, anche l’onorevole Sandro Biasotti, candidato presidente della Regione Liguria per il centro detra, ha oggi deciso di pubblicizzare i risultati dell’esame tossicologico effettuato lo scorso novembre presso il laboratorio analisi dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Roma. I risultati dell’esame tricologico, che come è noto richiede tempi di analisi più lunghi, è stato reso appunto noto quest’oggi.

Il candidato presidente della Regione Liguria è risultato negativo rispetto alla presenza nei capelli di cannabinoidi, cocaina e metaboliti, oppiacei, anfetamina e analoghi. “Trovo giusto rendere noti i risultati degli esami”, il commento dello stesso Biasotti. “Rendere pubbliche queste analisi fa parte del mio modo di pensare la politica e il rapporto con i cittadini. Ogni elemento di chiarezza, anche riguardo all’eventuale consumo di stupefacenti di un candidato a un ruolo istituzionale, è una forma di rispetto verso le persone a cui chiedo il voto e la fiducia”.