A Savona il Pd avvia i suoi "Stati generali del lavoro"

fp – “Stati generali del lavoro” oggi pomeriggio, dalle ore 17, presso la sede provinciale del PD in Piazza Sisto IV a Savona. La dirigenza e il Gruppo Consiliare Provinciale del Partito Democratico avvieranno una “discussione con le diverse Rappresentanze Sindacali e Sociali sui temi dello sviluppo economico della provincia di Savona”. Presenti anche l’assessore  in Regione Liguria Assessore alla Pianificazione territoriale, Urbanistica, Infrastrutture e Logistica Carlo Ruggeri e i candidati savonesi alle prossime elezioni regionali di fine marzo.

“Per quanto sia irrituale che una forza di opposizione (questo siamo in Provincia) si faccia carico di una risposta complessiva sui temi dello sviluppo e della crescita”, spiega le ragioni dell’incontro lo stesso PD, “questa esigenza si pone e deve ricevere uno sbocco, soprattutto in un momento come questo di crisi profonda, in cui c’è bisogno di tamponare, ma anche di indicare una via di uscita dalla crisi che guardi al futuro, che sappia accompagnare le singole amministrazioni nella definizione degli atti necessari per l’avvio di nuovi progetti supportando le strutture tecniche amministrative e sostenendo nelle scelte, gli amministratori, attraverso una campagna informativa seria e corretta che sappia trasmettere alle comunità i contenuti di ogni singola scelta, che sappia dialogare e affrontare le criticità in un clima costruttivo e dinamico”.

Tra i punti già abbozzati da mettere sul piatto della discussione, una sorta di “nuovo patto territoriale”, un albo provinciale dei lavoratori in uscita dal ciclo produttivo, il comparto energetico con il “no all’ampliamento della centrale” ma – “anche con il concorso di Tirreno Power” – in un’ottica di rilancio basato “sullo sviluppo delle rinnovabili”, i comparti logistico (piattaforma Maersk e retroportualità in Valle Bormida), finanziario (interventi “alleviare il carico finanziario delle famiglie e delle imprese in difficoltà”), passando per quello turistico (grande infrastruttura pedonale e ciclabile lungo la costa, sinergia porti turistici, master plan di Vado Ligure, dimezzamento dell’iva, albo delle seconde…) e infrastrutture (rilancio del tema “dell’extragettito”, “completamento della ferrovia del ponente e l’Albenga-Valle Bormida-Predosa e “declassamento Aurelia e realizzazione nuova Aurelia costiera con priorità al tratto Alassio-Andora e al bypass di Capo Noli, nuovo casello di Bossarino, metropolitana di superficie Cairo-Savona”.