Sabato pomeriggio, nell’aula magna dell’Unitre a Varazze, il Prof. Renzo Bardelli, docente di etica sportiva all’Università di Firenze, presente il sindaco Giovanni Delfino, esperti in attività sportive e studiosi del fenomeno oggetto dell’incontro, oltre ai responsabili dell’associazione e un pubblico di appassionati, ha introdotto il nuovo corso istituito dall’Università varazzina e presentato dalla responsabile, prof.ssa Laura De Bellis: “I valori dell’etica nello sport″, sviluppando il tema sul passato, il presente e il futuro.

“Argomento di grande e pressante attualità quello dell’etica nella pratica sportiva; che coinvolge molteplici interessi e registra troppi colpevoli disinteressi, da parte di chi invece dovrebbe analizzare, coordinare e vigilare sul rispetto di leggi e regolamenti, con in prima fila la famiglia. Baluardo principe e fondamentale scuola di vita, com’è sempre stata e rimane ancor oggi, anche se i repentini cambiati socio-economici, avvenuti in pochissimi anni, ne hanno profondamente modificato ruolo e funzione, rendendoli più vari e incerti di quello che erano alcuni decenni fa.

Sulle capacità oratorie e di intrattenitore del Prof. Bardelli eravamo stati informati; ma ascoltarlo parlare con tanta umanità, grande passione e profonda competenza, li di fronte a noi è stata un’esperienza unica. Il tempo è trascorso con sorprendente velocità sia per lui quanto per noi ascoltatori. Persona e docente veramente esperto nella comunicazione, come pure nella presentazione di progetti e tematiche, capace di catturare e conservare l’attenzione di chi lo ascolta.

Dell’oratore e delle sue molteplici attività ed interessi abbiamo già scritto nel nostro precedente post: “Renzo Bardelli con ‘I valori dell’etica nello sport’ all’Unitre di Varazze”; sui concetti sapientemente sviluppati nel corso dell’incontro, che saranno poi oggetto di profonda analisi nel corso presentato dalla responsabile dell’Unitre varazzina, si è aperto un interessante e ampio dibattito, tale da lasciare un tangibile segno tra i presenti: non stancarsi mai di divulgare e promuovere in famiglia, nelle scuole, nell’associazionismo e nella vita sociale di tutti i giorni, i valori basilari dell’etica nella pratica e competizione sportiva. Compito primario delle istituzioni e della società civile è quello di far capire alla popolazione, fin dalla più tenera età, che l’importante è praticare lo sport e partecipare alle competizioni con l’obiettivo di vincere, ma non a tutti i costi e soprattutto nel rispetto di leggi, regolamenti, del nostro prossimo e di noi stessi”.

* Segnalazione e foto di : Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni” Via Chiesa San Nazario n. 6 – 17019 Varazze