Cammini d’Europa: Liguria aderisce al cammino di Santiago de Compostela

Dopo essere diventata socio dell’Associazione europea Vie Francigene la Regione Liguria ha aderito anche ai “Cammini d’Europa”. Un progetto di cooperazione tra i vari paesi europei quest’ultimo, per lo sviluppo territoriale e la valorizzazione turistica e culturale dei territori attraversati dai due itinerari culturali dell’Unione Europea: il cammino di Santiago de Compostela e la via Francigena.

La Via Francigena , strada antica per pellegrini moderni, ha un tracciato originario lungo 1800 km, dalla contea inglese di Kent, a Roma,passando dalla Francia e dal confine svizzero, sulle orme di Giulio Cesare e Napoleone.

Una strada di avvicinamento alla Terra Santa intrapresa da abati, monaci, mercanti , eserciti e migliaia di pellegrini e percorsa , per la prima volta, nel 990, dall’Arcivescovo di Canterbury per recarsi in visita a Papa Giovanni IX.

Il tratto della Via Francigena che interessa la Liguria riguarda l’estremo Levante, si estende da Aulla fino a Sarzana, Santo Stefano Magra e Luni, quest’ultima importante aerea archeologica romana e antico porto da cui partivano le navi cariche di marmo, vini, formaggi, legnami dirette a Roma.

Col la firma di oggi al Museo Dioocesiano, presente la rappresentante degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa Francoise Tondre, la Regione Liguria punta a promuovere un altro itinerario che attraversa, in questo caso, la Liguria intera: quello da Santiago de Compostela a Roma, appunto. In coincidenza del 2010, nuovo Anno Santo Giubilare Compostelano.