L’onorevole Sandro Biasotti, candidato presidente della Regione Liguria, ha presentato quest’oggi a Genova “Liste Civiche per Biasotti Presidente”, un movimento e non un partito politico, che riunisce le liste civiche, rafforzando la coalizione di centro destra e presentandosi alla prossima scadenza elettorale con la forza che arriva dal territorio. «Nelle “liste civiche per Biasotti Presidente” convergono esperienze politiche e candidati diversi tra loro, ma uniti dal programma di rilancio della Liguria. In questo movimento abbiamo personalità come Bertolotto, che è stato presidente della provincia di Savona per il Pd, Udc delusi dall’approdo a sinistra del loro partito come Russo, personaggi di grande esperienza come Falciani e Marcenaro; oltre a tanti uomini e donne che credono nel mio progetto di Governo, nei miei valori e nella voglia di cambiare».
Le “Liste civiche per Biasotti Presidente” nascono dal rapporto con il territorio: «In questi mesi di campagna elettorale ho girato per le città e i paesi della Liguria; ho voluto stare tra la gente perché solo ascoltando le persone ci si può preparare a governare una Regione come la Liguria. Una Regione in cui è forte la voglia di partecipazione, che soprattutto nei piccoli comuni trova risposta nelle liste civiche, che sono più vicine alle esigenze e ai problemi delle persone. Anche per questa ragione ho voluto dare voce a questa richiesta di attenzione per il territorio, attraverso la presentazione della lista civica che porta il mio nome».
«Ci rivolgiamo a elettori che credono nel rilancio della Liguria e non si riconoscono nei partiti. Ritengo che siano tanti i Liguri sfiduciati dall’incapacità di governo della sinistra, dall’incoerenza di una compagine che va dai marxisti ai finti moderati, che ogni giorno dimostra di essere lontana dalla gente. E’ ai Liguri che non sopportano più il partito del no o del “non firmo”, che la lista civica “Per Biasotti Presidente” offre un approdo politico, una speranza per il futuro». Questa esigenza di rappresentanza di istanze territoriali si aggiunge alla consapevolezza del valore aggiunto che il nome di Sandro Biasotti rappresenta per il centro destra. Il successo che nelle tornate elettorali dal 2000 in poi ha sempre ottenuto il movimento di Biasotti, mettono in evidenza un forte legame fiduciario tra i Liguri e Sandro Biasotti: «Del resto è stato questo legame a convincermi a candidarmi per la rinascita della Liguria – aggiunge Biasotti – anche tutti i sondaggi elettorali pubblicati nelle ultime settimane evidenziano che questo rapporto con la gente della Liguria è forte e solido. La mia lista rende più forte l’intera coalizione che sostiene la mia candidatura: con la lista “Per Biasotti Presidente” il centro destra ha più voti».
Proprio per quest’ultima ragione, la decisione di presentare la lista è stata condivisa e appoggiata da Pdl e alleati: «Ne ho parlato con tutti i dirigenti del Popolo della Libertà e soprattutto con il ministro Claudio Scajola, che ha messo il sigillo su questa scelta. Non per nulla, anche nel corso della conferenza stampa di presentazione della lista Pdl, lo stesso Scajola ha messo in chiaro la sua piena adesione alla presentazione delle liste civiche “per Biasotti Presidente”».