Passata al contro attacco in queste ultime ore la Tirreno Power di Vado-Quiliano, la quale  con la sua dirigenza respinge le accuse mosse da numerose associazioni territoriali nate a difesa dell’ambiente e della salute, oltre a un ricorso al Tar, si sa, da parte della Regione Liguria contro la richiesta di un ulteriore ampliamento di due nuovi gruppi a ciclo carbone, continua tuttavia a tenere banco in numerosi comuni del savonese la questione dell’inquinamento e della nocività delle emissioni prodotte dalla centrale e della loro diffusione sul territorio della provincia di Savona.

Accade anche a Varazze, dove era già in programma nell’ultimo Consiglio comunale di sabato scorso un ordine del giorno tematico. Saltato il dibattito, il Consiglio comunale si è autoconvocato in sessione straordinaria e in seduta pubblica per le ore 21 di lunedì 15 febbraio. Unico punto nell’Odg: “Tirreno Power, potenziamento e riconversione – Effetti sulla qualità dell’aria e della vita nei comuni limitrofi ed in particolare nel Comune di Varazze”.[fp]