di Giuseppe Cerminara – La Camera di Commercio di Savona dovrà essere presieduta da un esponente provinciale delle Categorie del turismo. È la convinzione dell’Associazione Albergatori Federalberghi della provincia di Savona alla vigilia del rinnovo dei vertici di Palazzo Lamba Doria. Scegliere nel comparto dell’accoglienza o dei servizi al momento del cambio di guardia, secondo noi, può infatti costituire un chiaro segno di considerazione e rilancio per un comparto da troppo tempo “compresso” nella rappresentatività e mortificato negli incentivi economici. Il riferimento è ai settori alberghiero, commerciale e dei pubblici esercizi che, spesso inascoltati, rivendicano un ruolo di primo piano nel comparto economico che più fornisce valore aggiunto alla nostra terra e alla nostra gente, rappresentando oltre il 70 per cento del prodotto interno lordo provinciale.

È per questo che, dopo anni di “assenza”, e alla vigilia del prossimo mandato alla Camera di Commercio di Savona, rilanciamo con decisione l’idea di una presidenza forte, nel segno del terziario e dell’ospitalità. Un valore, se si vuole, simbolico, in quanto la nostra voce all’intero dell’Ente camerale non è mai venuta meno. Ed è una linea che noi riteniamo parimenti significativa per ridare impulso a un comparto che ne ha assoluta necessità, per tornare ad essere vitale e propulsivo nonostante la grave crisi economica in atto. Su questi concetti, secondo Federalberghi Savona, deve trovare le mosse la discussione tecnica per delineare il nuovo vertice di Palazzo Lamba Doria.

Affidare la presidenza a un rappresentante delle Associazioni del Terziario nell’Ente programmatico che si deve occupare di economia del Savonese, secondo noi, rappresenta quindi la soluzione ottimale in vista di una ripresa che tutti auspichiamo rapida e a breve periodo. E, anzi, spianare la strada a una nuova stagione positiva.

* Giuseppe Cerminara -Presidente Federalberghi-Confcommercio della provincia di Savona