È mancato venerdì all’affetto dei suoi cari e a tutti i partigiani e gli antifascisti della provincia di Savona Angelo Miniati, nome di battaglia “Gelo”. A comunicarlo, esprimendo cordoglio, il Comitato provinciale dell’ANPI di Savona

Nato nel 1924, Angelo Miniati fu un partigiano della prima ora in quanto già dal 25 settembre 1943 fece parte del gruppo denominato “Stella Rossa” dislocato dapprima a Santa Giulia e poi a Gottasecca. Abbandonò momentaneamente questo gruppo per recarsi verso il 20 di ottobre a Boves-Besimanda dove si diceva vi fossero dei reparti del vecchio esercito che si stavano organizzando per contrastare l’occupazione tedesca.

Ritornato nel gruppo “Gelo” vi rimase fino al momento che i suoi compagni dovettero partire per evitare un rastrellamento, girovagando per la provincia di Cuneo fino a che furono catturati a San Giacomo di Roburent ad opera di una formazione autonoma militare della zona. Miniati si salvò perché invece di seguire i compagni fu incaricato di occultare alcune masserizie in una cascina della Valle Uzzone.

Rientrò quindi a Savona dove apprese della tragica fine dei suoi compagni. Rimase in famiglia per pochi giorni ed entrò quindi nel gruppo di Montenotte; successivamente fece parte del Distaccamento Calcagno (marzo 1944) al comando di Parodi G. Battista (Noce).

Da qui venne quindi trasferito al distaccamento Astengo dove assunse l’incarico di addetto al Servizio Informazioni Militari (SIM). Dal settembre del 1944 venne infine nominato Commissario del Distaccamento Bruzzone dove vi rimase fino alla smobilitazione.

Dopo la Liberazione, continua il suo impegno, con grande spirito di sacrificio, per il progresso politico e sociale della classe lavoratrice e, in nome dei valori dell’antifascismo e della Resistenza, si batte contro i numerosi tentativi di revisionismo storico e di affossamento della Costituzione Repubblicana.

Negli ultimi anni viene nominato Vice Presidente Vicario dell’ANPI provinciale per poi diventarne Presidente dopo la morte di Piero Morachioli (Furetto). Sposato con Anna Michelangeli ( Miranda) anche lei molto attiva come partigiana lascia un vuoto incolmabile nel mondo della Resistenza Savonese.

I funerali, in forma civile, avranno luogo Domenica 14 Febbraio 2010 presso il Cimitero di Savona (Zinola).