La Regione Liguria ha decretato, in data odierna, il commissariamento degli 8 comuni che non avevano approvato gli atti istitutivi dell’ATO. Viene, pertanto, nominato un Commissario ad acta – dipendente della Regione Liguria – con l’incarico di far approvare gli atti istitutivi dell’Autorità d’Ambito territoriale ottimale dei comuni di Bardineto, Bormida, Pontinvrea, Pietra Ligure, Sassello, Giustenice, Mioglia e Giusvalla.
L’Iter costituivo dell’ATO:
– il Dlgs 152/2006 (artt. 148 e 201) prevede l’obbligatoria partecipazione degli Enti locali all’Autorità d’Ambito;
– la deliberazione della Giunta Regionale n. 350 del 27 marzo 2009 approva la convenzione e lo statuto tipo per la costituzione dell’ATO tra Province e Comuni per i servizi idrici e la gestione dei rifiuti urbani;
– la Conferenza relativa al territorio provinciale di Savona, tenutasi in data 12 agosto 2009, prevede che entro 60 giorni vengano approvati, da parte dei comuni e della provincia, gli atti istitutivi del consorzio. Otto comuni non adempiono all’obbligo di sottoscrizione e, pertanto, vengono diffidati a provvedere entro il 15 novembre 2009.
Trascorso anche il suddetto termine, ed in mancanza dei provvedimenti di commissariamento da parte della Regione Liguria, la Provincia di Savona procede a diffidare formalmente la Regione stessa affinché, dando esecuzione alla legge, decreti il commissariamento degli 8 comuni. Ad oggi, avendo la Regione provveduto alla nomina del Commissario, si auspicano tempi brevi per il commissariamento stesso e la costituzione definitiva dell’ATO.
“La Regione Liguria, dopo mesi e mesi di ritardo, ha finalmente dato compimento alla sua legge – ha detto il Presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza. E’ difficile comprendere la ragione di così tanto tempo perso: probabilmente si era abituati ad una Provincia di Savona inerte. L’attuale amministrazione, invece, è abituata a rispettare i tempi che le sono assegnati. L’assessorato dell’avv. Marson ha lavorato bene, con tempi decisamente ottimali e l’inattività forzata di questi mesi è stata causata dall’attesa del provvedimento di commissariamento degli 8 comuni non aderenti all’ATO. Oggi, il commissario ad acta provvederà a far rientrare i comuni nell’ATO, dando all’Ambito Territoriale Ottimale la possibilità di cominciare a lavorare. Un piccolo dato che voglio comunicare ai cittadini savonesi riguarda i 12 milioni di Euro di fondi destinati alla depurazione che potranno finalmente essere erogati alla Provincia, dandoci così modo di ragionare concretamente sul comparto di depurazione del ponente ligure, che fino ad oggi era bloccato. Ringraziamo la Regione Liguria che, alla fine, ci ha dato questa opportunità e, da parte provinciale, continueremo a lavorare come abbiamo sempre fatto”.
“Anche in questo caso la politica del fare ha ottenuto i suoi risultati – ha affermato l’Assessore Paolo Marson -. Il Decreto della Regione Liguria, che auspichiamo possa concludere il commissariamento dei comuni in tempi brevi, ci consente di riprendere l’iter della costituzione dell’ATO. La diffida rivolta dall’amministrazione provinciale alla Regione assicura, oggi, la prosecuzione dell’attività nel pieno rispetto della normativa.
Da parte della Provincia di Savona resta confermato l’impegno ad applicare coerentemente la legge, tutelando le gestioni dei comuni con meno di 1000 abitanti e valutando le istanze di gestione separata di cui sono portatori”.