È stato siglato questa mattina un accordo tra la Regione Liguria e l’INPS per la gestione della fase transitoria del nuovo processo per la richiesta delle invalidità civili.

Fino al 31 marzo l’INPS si è impegnata ad accettare, in determinati casi, anche le certificazioni mediche redatte in forma cartacea e non inviate telematicamente, come invece previsto dalle nuove norme. Tutto ciò per evitare disagi ai cittadini e consentire ai medici di medicina generale di adeguarsi alle nuove procedure informatiche. A questo proposito la Regione Liguria si è impegnata a sensibilizzare i medici di famiglia e promuovere la loro adesione alle nuove procedure.

Dal 1 gennaio, data dell’entrata in vigore del nuovo sistema di riconoscimento dell’invalidità civile da parte dell’INPS e non più delle ASL, si sono infatti verificati alcuni disagi a causa delle innovazioni delle procedure che richiedono il rilascio ai medici del codice PIN per la trasmissione del certificati in via informatica.

Ammontano a circa 30.000 gli invalidi civili in Liguria, di questi 18.000 disabili dalla nascita e 12.000 con un’indennità di accompagnamento a causa di una disabilità grave.