Pietra Ligure presenterà giovedì 18 febbraio, alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la terza edizione di “Pietra Ligure infiore”, rassegna nazionale di infiorate artistiche che per due giorni, il 22 e 23 maggio prossimi, riempirà le vie e le piazze della cittadina con una cascata di fiori e di profumi.

Oltre ottocento maestri infioratori, provenienti da undici regioni italiane e da due località tedesche, realizzeranno le loro opere a partire dall’alba del 22 maggio.

Il pubblico potrà seguire il loro lavoro per tutta la giornata, dalla tracciatura dei disegni alla minuziosa copertura delle linee e degli spazi con i fiori, sia freschi sia essiccati, ed ammirare a lavori conclusi il risultato: quaranta composizioni (oltre a quella dei padroni di casa, fuori concorso), che riprodurranno celebri opere d’arte o proporranno disegni originali, spesso a soggetto religioso, o decorazioni a mosaico.

Le infiorate copriranno complessivamente una superficie di circa mille metri quadri e resteranno esposte per tutta la giornata della domenica.

Spiegano in Comune: “Ogni infiorata dovrà avere una superficie minima di 20 metri quadri e potrà essere realizzata utilizzando esclusivamente materiale vegetale, fresco od essiccato: fiori, foglie, bacche e semi, sia nella forma originaria sia tagliati o sminuzzati. E’ ammesso l’uso di fiori colorati per assorbimento e di caffè, tè e farine, mentre è vietato l’uso del legno e dei suoi derivati”.

Un assaggio di quel che Pietra Ligure offrirà il 22 e 23 maggio si avrà giovedì 18 febbraio alla Bit, allo stand della Regione Liguria, dove dieci maestri infioratori del Circolo Giovane Ranzi, che collabora con il Comune all’organizzazione della rassegna, daranno una dimostrazione della loro arte riproducendo una parte dell’infiorata realizzata nel 2005 in occasione del Corpus Domini. Per comporla utilizzeranno mille e cinquecento garofani di vari colori e duecento sancarlini azzurri, oltre a mimosa ed erica sminuzzata.

Commenta il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi: “La dimostrazione del 18 febbraio alla Bit sarà l’occasione per promuovere la rassegna nazionale di maggio, con la quale ci proponiamo di valorizzare la conoscenza delle infiorate, collegando sotto il profilo turistico e culturale le comunità italiane che vedono al loro interno la presenza di questa antica tradizione”.

In molti paesi italiani si usa, infatti, comporre lungo le strade e le piazze, in occasione della festività del Corpus Domini, variegati tappeti multicolori interamente realizzati con petali di fiori.

Alla terza edizione della rassegna parteciperanno una quarantina di località, in cui questa tradizione è usanza consolidata: Alatri (Frosinone), Albisola Superiore (Savona), Arzachena (Olbia Tempio Pausania), Assisi (Perugia), Bolsena (Viterbo), Briatico, frazione di Potenzoni (Vibo Valentia), Brugnato Val di Vara (La Spezia), Camaiore (Lucca), Castelraimondo (Macerata) , Ceprano (Frosinone), Cerreto Guidi (Firenze), Cervaro (Frosinone), Città della Pieve (Perugia), Collepardo (Frosinone), Cupramontana (Ancona), Cusano Mutri (Benevento), Fabriano (Ancona), Fucecchio (Firenze), Gambatesa (Campobasso), Genazzano (Roma), Larciano (Pistoia), Montallegro (Agrigento), Montefiore dell’Aso (Ascoli Piceno), Norma (Latina), Paciano (Perugia), Pescasseroli (L’Aquila), Poggio Moiano (Rieti), Rieti, Rocca Santo Stefano (Roma), San Gemini (Terni), San Pier Niceto (Messina), San Valentino Torio (Salerno), Santo Stefano al Mare (Imperia), Taggia (Imperia), Tivoli (Roma), Varazze (Savona), Vignanello (Viterbo) e Villanova d’Asti (Asti). A queste si aggiungeranno due cittadine tedesche: Offenburg, con cui Pietra Ligure è gemellata, e Mühlenbach.

“Pietra Ligure infiore” è anche un concorso: le composizioni saranno divise in due categorie, fiori freschi e fiori essiccati, e valutate in base all’accostamento dei colori, alla precisione dell’esecuzione e alla fedeltà al bozzetto proposto. Per ogni sezione saranno premiati i primi tre classificati.

La rassegna è organizzata dal Comune di Pietra Ligure con la collaborazione dell’Associazione di volontariato Circolo Giovane Ranzi ed il patrocinio dell’Associazione nazionale delle Infiorate Artistiche “Infioritalia”.