Contemporaneamente alla presa di posizione di Slow Food nei confronti del Mc Italy, tristemente sponsorizzato dal nostro Ministro dell’Agricoltura e alla convocazione da parte di Michelle e Barack Obama di Carlin Petrini per fronteggiare l’obesità dilagante negli Stati Uniti e, per strappare migliaia di giovani alle abitudini micidiali del junk-food, Slow Food e un gruppo di appassionati studenti dell’Università di Pollenzo lanciano una nuova sfida: le Settimane del Gusto.

Nel tentativo di avvicinare i giovani al cibo di qualità, sviluppare in essi curiosità e passione, le Settimane del Gusto si svolgeranno dal 22 febbraio al 7 marzo. Durante questi giorni, i giovani sotto i 26 anni avranno la possibilità di mangiare in oltre 100 ristoranti italiani a un prezzo speciale.

In Liguria i ristoranti che aderiscono all’iniziativa sono: Baldin di Sestri Ponente, La Brinca, di Nervi, Il Ristorante Agrodolce di Imperia, il Ristorante Giappun di Vallecrosia, La Conchiglia Arma di Taggia, Paolo e Barbara di Sanremo, l’Arco antico di Savona e il Ristorante Vescovado di Noli (SV).

«La proposta dei ristoranti sarà cucita su misura per i giovani» afferma Marco Bolasco, Direttore di Slow Food Editore. Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia sottolinea: «Le Settimane del Gusto sono innanzitutto una grande occasione per i giovani. Per noi l’educazione al gusto si fà in primo luogo in famiglia, poi nelle mense scolastiche e, anche, nei ristoranti. L’esperienza di conoscere l’alta cucina italiana può lasciare il segno su quelle che saranno le scelte alimentari delle generazioni future».

Anna Ruini, studentessa dell’Università di Scienze Gastronomiche aggiunge: «Pensiamo che queste settimane possano essere un ottimo modo per trasmettere la passione che abbiamo per la gastronomia ai nostri coetanei. Noi li invitiamo a scambiare idee e commenti con i ristoratori e con noi, sul sito, sulla pagina Facebook dedicata e su Twitter». Andrea Berton, chef de Il Ristorante Trussardi alla Scala: «Vogliamo far capire che il ristorante non è un luogo del quale avere timore. Per fare ciò noi daremo la possibilità di scegliere i piatti liberamente dal menu dimezzando il prezzo».