di Lorenza Giudice – Con la presente per dare voce, che già nella prima settimana del nuovo anno 2010 si sono già ripetuti ben due pesanti allagamenti che colpiscono nuovamente Albenga ormai da decenni. Inutile rimandare la risoluzione di un problema annoso e devastante quando vengono coinvolte in un ottica più ampia, alcune tra le problematiche più pesanti della città. I comparti di: urbanistica, pianificazione territoriale, edilizia, lavori pubblici, ambiente, viabilità, agricoltura ed infine ma non in ultimo tutto il comparto produttivo.
I continui e prevedibili disagi nella zona mare e non solo, che scollegano i cittadini dalle loro abitazioni, gli utenti dai servizi, i turisti o consumatori dal prodotto proposto, impongono una definitiva riflessione e un efficace intervento a tutela del territorio oggetto di questi allagamenti. Lo scollamento di via Che Guevara, arteria importante sia per la collocazione di attività produttive quali campeggi, bagni marini, ristoranti ed abitazioni che per il collegamento stradale con una porzione di Albenga e il comune di Ceriale, provoca un urlo di definitivo dolore verso chi amministra e chi andrà ad amministrare. Questa situazione di continua sordità non può che provocare l’intervento di una richiesta ufficiale di supporto da parte di Confcommercio Albenga verso i suoi soci tutti.
I vigili del fuoco hanno dovuto soccorrere autovetture che, a causa della sabbia e dei detriti portati dal mare non riuscivano più a proseguire la marcia. Moltissime le richieste di intervento o le segnalazioni al centralino del 115.
Più volte si è ricorsi alla chiusura di Via Che Guevara perché il mare molto mosso porta pietre e detriti sulla strada completando l’opera di allagamento e i danni si fanno pesanti. Pertanto chiediamo un intervento urgente che possa mettere fine ad un disagio economicamente e socialmente inaccettabile.
* Lorenza Giudice – Presidente Confcommercio Albenga