di Mary Caridi – Rombano i motori della macchina elettorale che nelle intenzioni del Sindaco uscente Antonello Tabbò, dovrebbe portare la sua scuderia alla vittoria.
Giorgio Moreno , candidato nella lista di Tabbò
Alla guida del suo team, con una squadra rinnovata negli uomini, per quanto concerne la sua lista personale E’ Albenga, con la chiusura della sua precedente lista civica che lo aveva condotto alla vittoria, ora falcidiata e con i suoi uomini spariti di scena, con il suo partito, il pd, che dopo il congresso ha rimescolato posizioni ed equilibri e innervato il sangue del partito con una robusta iniezione di componente socialista, entrata compatta nel pd, un idv che si sta strutturando sul territorio, e l’udc che rappresenta il voto moderato ingauno.
Daniele Tealdi, candidato in E’ Albenga, lista civica di Tabbò
Leggendo i nomi dei candidati è facile osservare che la barra di scelta di Tabbò si sia orientata con il timone decisamente al centro, con una venatura di destra. La sinistra diviene così un elemento minoritario e se non fosse per la presenza nel pd di pochi uomini che provengono dai diesse, testimoni di esistenza in vita, ma marginali nella moltitudine di candidati, parrebbe trovarsi di fronte allo scontro tra due candidati che hanno pescato nella stessa fascia di elettorato.
Ecco perchè questo appuntamento con le elezioni è , sulla carta, ancora aperto nel suo risultato. Cosa farà l’elettore? La campagna elettorale, dopo la presentazione delle ultime liste, tra poche ore entrerà ufficialmente nel vivo. La mancanza di un terzo candidato inasprirà
Giorgio Massa, di Alleanza per l’Italia
maggiormente i toni dello scontro. sarà un derby, acceso, senza esclusione di colpi. Moderare i toni quando gli ultras non si sono ancora neppure scaldati è il sogno del moderato Tabbò, ma statene certi, nessuno raccoglierà l’invito!