di Mary Caridi –  Nino Miceli, presidente della commissione regionale alla sanità definisce le tappe che hanno portato oggi alla felice conclusione della vicenda terminata con la  sigla ad Albenga della convenzione tra la Clinica San Michele e la Regione Liguria che chiude positivamente un capitolo difficile per i lavoratori della Casa di Cura.

”  La vicenda della clinica San Michele – afferma Nino Miceli – si è svolta nel  corso di mesi e ormai quasi anni,  attraversando fasi di difficoltà , arrivando sull’orlo del fallimento, passando dal  commissario, ora finalmente dopo mesi di fatica e di sofferenza da parte dei lavoratori si è profilata una soluzione positiva che vede impegnata in prima persona la proprietaria della clinica , la famiglia Nante. Noi come amministrazione regionale abbiamo sempre seguito la vicenda della clinica e abbiamo profuso uno sforzo realmente straordinario perchè  in un fase della riduzione di risorse siamo riusciti ad investire alcuni milioni di euro ,  due nel2010  per mantenere i livelli occupazionali e dare una prospettiva di futuro a quest’azienda e anche un ruolo effettivamente concreto dal punto di vista sanitario.

In particolare la clinica dovrà occuparsi della riabilitazione e attrarre pazienti da fuori regione, ma io credo che la riabilitazione in questa fase sarà al centro e  in questa opera sono impegnati i lavoratori , il sindacato e anche le istituzioni.