Proseguono all’Oratorio de Disciplinanti di Santa Caterina le mostre d’arte promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Finale Ligure. Dopo lo scultore e pittore Fulvio Rossello, che a gennaio aveva aperto l’anno espositivo con la personale “Viaggio verso l’isola che non c’è”, è ora la volta della pittrice loanese Rosa Maria Scala, che proporrà dal 28 febbraio al 28 marzo, ai tre Piani dell’Oratorio di Finalborgo, una serie di opere selezionate, in buona parte di grandi dimensioni, che ripercorrono una parte del periodo creativo dell’artista, attiva dal 1973.
Il percorso espositivo muove da una significativa campionatura di dipinti e ceramiche, per arrivare ai grandi teloni di mare e di terra, cari alla poetica dell’artista, che si considera ad essi intimamente legata.
Il rapporto con la natura e la sua tutela attraverso il riutilizzo del materiale, fili conduttori della mostra, traghettano con continuità l’osservatore da una tecnica all’altra, fino a farlo approdare ad un’installazione che lascia intendere come sia possibile attribuire un nuovo significato a materiali considerati di scarto.
La mostra, aperta fino al 28 marzo 2010, tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 15 alle 20, sarà corredata da un catalogo dedicato interamente ai teloni, asse portante della ricerca artistica di Rosa Maria Scala.