Domenica 7 marzo, Alassio celebra con un giorno d’anticipo la “festa della donna” con la prima edizione del Premio Adelasia, riconoscimento alla figura femminile dell’anno alassina. L’Amministrazione Comunale ha accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione Alassio Donna di istituire un riconoscimento volto a premiare ogni anno una figura femminile alassina che si è distinta per il particolare impegno profuso per la propria città.

Il premio, intitolato ad Adelasia, prima figura femminile legata ad Alassio, sarà consegnato domenica pomeriggio. L’opera consiste in una scultura raffigurante il volto della principessa realizzato dall’artista Francesco Granducato, un cliché esclusivo che verrà riprodotto ogni anno per l’occasione. Granducato, che si è diplomato nel 1992 in scultura all’Accademia di belle Arti di Firenze, vive e lavora ad Alassio. Artista eclettico, colto e sottilmente ironico, crea opere di genuina immediatezza giocate sul labile confine tra illusione e realtà, tra linguaggi iconografici e significati simbolici, sul filo della comunicazione a sorpresa.

“La scultura raffigurante Adelasia,” dice Francesco Granducato “pur conservando elementi di realizzazione accademici, possiede una personalità contemporanea che deriva dall’utilizzo di un materiale moderno quale la resina poliestere trasparente. Era mia intenzione regalare a un personaggio storico così caro alla città di Alassio, un’anima trasparente che rappresenti il suo essere “donna” nella sua purezza, spiritualità, attualità e modernità.”

Il prestigioso riconoscimento “Premio Adelasia” sarà consegnato a Caterina Salvi con la seguente motivazione: per il suo elevato impegno sociale e lo spirito di abnegazione prestato nelle sue numerose missioni umanitarie, in segno di gratitudine e per essere una donna di cui la Città di Alassio va fiera, di cui è orgogliosa e che la rappresenta a livello internazionale.

Caterina Salvi, classe 1914, ha prestato per nove anni, nel periodo invernale, servizio di volontariato nella missione salesiana “Ebolowa” nel Camerun. Rientrata, per motivi di salute, definitivamente ad Alassio, ha continuato ad aiutare la missione in Camerun organizzando iniziative di raccolta fondi.

La cerimonia di premiazione si svolgerà alle 16.30, nell’ex Chiesa Anglicana, nell’ambito dell’iniziativa di musica e letteratura, “Di donne, d’amore, di spiritualità” che vedrà protagonisti la soprano Angelica Cirillo, il tenore Emanuele Servidio, accompagnati al pianoforte da Andrea Albertini. Il programma musicale si intreccerà con letture scelte e recitate da Maria Paola Bidone, dedicate a protagoniste della letteratura e della fede. L’ingesso è libero.