Andora capitale della vela per tutto marzo

di Claudio Almanzi – Andora sarà la capitale della vela ligure, da oggi fino alla fine di marzo, con una serie di regate ed appuntamenti velici di rilievo, che porteranno in Riviera i più forti velisti italiani ed europei.

Fino a domenica infatti si svolgeranno le regate della classe 420 a cui hanno già annunciato l’iscrizione in molti. Gli appuntamenti proseguiranno il 18 e 19 marzo, con la selezione internazionale della Classe Optimist, per il campionato europeo e mondiale ( selezione per la quale sono attese centinaia di imbarcazioni da tutta Europa). Infine il 27 e 28 marzo Andora ospiterà la regata nazionale Classe 2.4, una imbarcazione particolarmente indicata per i disabili. Nello stesso fine settimana saranno in gara anche i 505 con una flotta di livello mondiale.

“ Si tratta- dice il presidente del Circolo Nautico Andora Pierangelo Morelli- di un impegno davvero gravoso per il nostro circolo perché basato tutto sul volontariato dei nostri soci e consiglieri. Una serie di grandi appuntamenti che però affrontiamo con piacere, visto i risultati che abbiamo ottenuto e le avute dall’organizzazione di queste competizioni che proponiamo ormai da decenni e che hanno fatto conoscere il nome di Andora a livello internazionale”.

Durante il mese della vela ci saranno anche molte iniziative collaterali: mostre, incontri e manifestazioni di richiamo turistico, come il lancio degli aquiloni giganti, in programma il 19 marzo. “ Cerchiamo- dice Giorgio Baldizzone, consigliere del circolo ed esperto di turismo- con le nostre iniziative di contribuire alla destagionalizzazione turistica. Il CNA svolge infatti anche una attività di aiuto al turismo e alle attività ricettive di Andora, contribuendo ad attrarre gli sportivi ed i turisti specialmente in primavera e in autunno, fornendo un apporto a tali attività.

Occorre infatti considerare che ogni regata di circa 150 imbarcazioni comporta, tra atleti, accompagnatori e allenatori, un apporto di 450 persone che trovano sistemazione negli alberghi e B&B della vallata, con una presenza turistica aggiuntiva di circa 5000 presenze/anno dirette, oltre alle indirette difficilmente calcolabili. Ma anche apportando fruitori turistici di qualità, con capacità di spesa elevata e con cultura nautica e grado di civismo altrove difficilmente riscontrabili”. Una occasione insomma ideale per promuovere per tutto il mese di marzo Andora, il suo entroterra e la Riviera di Ponente.