L’ASL2 savonese, le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.) del comparto e la Rappresentanza Sindacale Unitaria (R.S.U.) hanno sottoscritto il Contratto Collettivo Integrativo Aziendale (C.C.I.A.) del personale del comparto (tutto il personale sanitario, tecnico, professionale ed amministrativo, esclusi i dirigenti, quali tutti i medici), e cioè per oltre 3.700 dipendenti, per il quadriennio 2006-2009.

La contrattazione integrativa aziendale rappresenta un importante strumento per perequare ed uniformare il trattamento normativo ed economico di tutto il personale dell’ASL2, armonizzando i numerosi istituti contrattuali che erano stati oggetto dei contratti integrativi stipulati dalle due aziende precedentemente all’unificazione.

Le OO.SS. hanno proposto all’Azienda apposita piattaforma, che dopo mesi di lavoro comune e confronto costruttivo è sfociata in una l’ipotesi di accordo presentata al personale interessato, organizzando apposite assemblee, per illustrare le tematiche trattate e le novità contrattuali concordate con l’azienda per l’approvazione.

Allo scopo di migliorare i servizi resi al cittadino le parti ritengono che il C.C.I.A. debba diventare uno strumento idoneo per contemperare il miglioramento della qualità del lavoro e la crescita professionale dei dipendenti, con la necessità dell’azienda di incrementare e mantenere elevata l’efficacia e l’efficienza dei servizi.

Nella definizione dell’accordo si è approvato il “protocollo delle relazioni sindacali” confermando la validità dello strumento del confronto al fine di prevenire situazioni conflittuali nell’ottica di un rapporto il più un corretto e costruttivo possibile per assicurare i migliori servizi sanitari ai nostri cittadini.

Le parti si sono inoltre impegnate a perseguire un modello organizzativo basato sulla piena partecipazione di tutto il personale al processo produttivo, riconoscendo l’importanza di sviluppare un sistema incentivante basato sulla concreta definizione ed applicazione di criteri improntati al riconoscimento del merito.