Roma – Rinnovato anche con le associazioni datoriali aderenti a Confesercenti Assoturismo, Asshotel, Assocamping, Assoviaggi, Fiba, Fiepet, il contratto nazionale del Turismo per gli oltre 150.000 lavoratori delle 50.000 piccole aziende del settore (pubblici esercizi, piccole strutture alberghiere, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari e campeggi).

Tra i punti di maggior rilievo dell’accordo: l’incremento salariale di 115,00 euro riparametrato al IV Livello e determinato sulla basa dell’indice Ipca che rispetta l’intesa sulla riforma del modello contrattuale, il rilancio della contrattazione decentrata che sarà legata ad un meccanismo di salario variabile quantificato in 210,00 euro, una nuova normativa sull’apprendistato professionalizzante ed il rafforzamento della bilateralità, un fatto quest’ultimo molto importante anche alla luce delle modifiche apportate dal Governo in materia di conciliazione e all’arbitrato. Inoltre sono state inserite nuove norme di tutela sugli appalti e nelle terziarizzazioni.

“E’ il secondo accordo del settore che conferma la validità del protocollo sottoscritto sulla riforma del modello contrattuale – ha dichiarato Pierangelo Raineri segretario generale della Fisascat Cisl – Il nuovo contratto dà copertura ai lavoratori delle aziende aderenti a Confesercenti  in tempi rapidi e con un buon risultato salariale e normativo”.

“Questo accordo, proprio per la piccola dimensione delle imprese del comparto, rappresenta un importante risultato rivolto ai lavoratori occupati” ha aggiunto Giovanni Pirulli segretario nazionale Fisascat Cisl a margine dell’incontro conclusivo della trattativa.