Albenga, sondaggio su amministrazione: sindaco Tabbò respinge “basse insinuazioni”

di Fabrizio Pinna – Critiche, battute ironiche ma anche “sospetti” da parte di esponenti dell’opposizione e dell’entourage a sostegno di Rosy Guarnieri, per il sondaggio sul gradimento dell’amministrazione Tabbò diffusi ieri. Prevedibili, certo, nel clima già caldo della campagna elettorale di Albenga.

Ma se le critiche fanno parte, per così dire, del “gioco”, sono però soprattutto le malevoli “insinuazioni” avanzate sottotraccia che lo stesso sindaco Antonello Tabbò respinge secco senza mezzi termini: “Quello che ovviamente respingo con forza – dichiara ad ‘Albenga Corsara’ – sono le basse insinuazioni che non hanno assolutamente ragione di essere, come quella sulla committenza del sondaggio. Io sono una persona corretta e seria: il sondaggio è stato commissionato a professionisti [Opimedia Consulting, NdR] e pagato dall’entourage del sottoscritto ma non certo dai cittadini albenganesi. Quindi, ripeto, sono indignato da queste e simili basse insinuazioni circolate. Su questo punto mi riservo – se sarà il caso – di procedere dove devo procedere e non ammetto assolutamente che venga messa in discussione la mia onestà in queste cose”.

Del resto, il sindaco di Albenga ribadisce la soddisfazione complessiva per i dati emersi dal sondaggio sull’operato della sua amministrazione uscente: “non posso sottacere che nell’ambito complessivo del ragionamento c’è un sostanziale indice di gradimento che ovviamente mi fa piacere. Detto questo – aggiunge Tabbò – ciò non vuol dire non accettare la critica o non accettare i suggerimenti”. E qualche voce di malumore, difatti, da parte della cittadinanza non è mancata di farsi sentire, chiedendo soprattutto maggiore attenzione alla “cura ordinaria” della città, dal verde pubblico alla viabilità, o sollecitando più rapidi interventi su situazioni che toccano la quotidianità degli albenganesi. “Io voglio fare tesoro di quelle che sono appunti e segnalazioni costruttive”, assicura tuttavia il sindaco Tabbò: “in questo senso sono sempre dalla parte del cittadino cercando di fare il massimo per sopperire a quelle che sono state segnalate come necessità da affrontare con ancora più attenzione”.