Il Centro Studi Antonio Balletto ha donato recentemente alla Biblioteca Comunale di Albenga l’ampio patrimonio librario (oltre 20000 volumi) ricevuti in eredità dal suo fondatore, don Balletto, teologo e sacerdote a lungo incardinato nella diocesi di Albenga e per anni lì residente.

È iniziata con questa donazione, presentata al pubblico lo scorso anno, accompagnata da una lezione di padre Enzo Bianchi della comunità di Bose, una collaborazione tra Albenga e il Centro studi Antonio Balletto, che quest’anno continua con un’importante serie di lezioni e una mostra didattica sul confronto interreligioso, tema molto caro e approfondito da don Balletto. Tutta l’iniziativa è organizzata dal Centro studi Antonio Balletto con il Comune di Albenga e con il sostegno della Fondazione de Mari e della Regione Liguria.

Il 13 marzo ci saranno all’auditorium s. Carlo di Palazzo Oddo, dalle 15,30, quattro lezioni che, con moto concentrico, da una più ampia prospettiva filosofica e interculturale a una più specifica storico- antropologica, arriveranno a mettere a fuoco la questione degli spazi sacri nelle grandi religioni del Mediterraneo monoteista. Perché le religioni cercano e strutturano uno spazio di culto e preghiera? Quali teologie e quali idee dei fedeli e dei sacerdoti stanno dietro l’organizzazione architettonica di chiese, moschee e sinagoghe? Parleranno Adriano Fabris (Università di Pisa): Relazioni e dialoghi tra le culture, Giacomo Marramao (Università di Roma Tre): Sull’abuso del concetto di cultura, Adriana Destro (Università di Bologna): Dimensione profana e dimensione religiosa della cultura, Franco Cardini (Istituto Italiano di Scienze Umane, Firenze): Lo spazio sacro nelle culture del Mediterraneo.

In un secondo momento, dal 15 maggio, tre storici dell’architettura presenteranno le tipologie dei templi cristiani (arch. Nicolò De Mari), ebraici (arch. Stefano Levi Della Torre) e islamici (prof. Attilio Petruccioli), mettendone in luce specificità e somiglianze.

Contestualmente, verrà inaugurata una mostra didattica e interattiva rivolta specialmente alle scuole, destinata a far conoscere ragioni della distribuzione degli spazi architettonici religiosi, loro tipologie, disposizioni interne ecc.. La mostra, curata dall’arch. N. De Mari con la collaborazione dello studio grafico Andrea Musso di Genova, illustrerà in grandi pannelli fotografici e planimetrici piante, immagini, articolazione interna di chiese, sinagoghe e moschee, permettendo anche un’interrogazione multimediale.

La mostra sarà allestita al terzo piano di Palazzo Oddo e sarà accessibile al pubblico in orario da definire e, su appuntamento, alle scuole. Per ulteriori informazioni: www.centrostudiantonioballetto.it