Gli istituti superiori di Alassio e Albenga presentano la loro offerta educativa

di Claudio Almanzi – Una conferenza stampa per presentare l’ampia offerta formativa delle scuole secondarie superiori statali di Alassio e di Albenga verrà tenuta dal preside dei sei istituti ingauni, il dirigente scolastico dei Licei Scientifico, Classico e Linguistico Gian Maria Zavattaro (al quale dopo la morte del preside Renzo Rossi è stato dato l’incarico di guidare anche le tre scuole di Alassio, Vadino e Campochiesa).

L’incontro con gli organi di stampa è in programma per mercoledì 10 marzo alle ore 11 nell’aula magna dell’istituto alberghiero. “ Ho il piacere di invitare – dice il preside Zavattaro- gli organi di stampa a nome di tutte le scule superiori statali di Albenga ed Alassio. Poiché le novità sono tante ho ritenuto utile un incontro al fine di offrire adeguati elementi conoscitivi relativamente alle nostre offerte formative e conseguentemente di assicurare ai lettori dei giornali locali, interessati ad iscrivere i propri figli presso le nostre scuole informazioni precise e consapevoli decisioni in piena libertà e cognizione di causa”.

Una conferenza stampa che sarà condotta unitariamente da tutte le scuole superiori statali di Albenga ed Alassio a dimostrazione della fondamentale unità di intenti che le accomuna, senza rivalità e velleità competitive, ma nella condivisa volontà di presentare ed offrire insieme differenti proposte formative, che le famiglie potranno così valutare secondo i propri interessi, aspirazioni ed

aspettative. “ Non ci limiteremo – dice il preside Zavattaro- a presentare i nuovi indirizzi, ma vorremmo discutere con gli organi di informazione circa i problemi, le attese, i progetti e le prospettive formative che ci attendono a partire dal prossimo anno: Diritto allo studio ed eccellenza, accoglienza, cultura della legalità e della cittadinanza attiva, materie opzionali, progetti, partecipazione dei genitori alla vita ed alle scelte della scuola, valutazione, regolamenti, alternanza scuola- lavoro, rapporti con il territorio ed interazione con la società civile”.

Insomma tanti argomenti sui quali giornalisti e reporter potranno intervenire e discutere approfondendo, una volta tanto, un po’ di più tematiche e notizie che spesso sono soltanto appena accennate o relegate nelle brevi.