di Santo Cangialosi – Leggo spesso e volentieri gli articoli dei giornali on line, e trovo utile che i vari candidati alla carica di consigliere comunale possano esprimere le proprie opinioni e concretizzare le proprie proposte. Io ho accettato di candidarmi, per esempio, per cercare di dare una voce in consiglio comunale, a tutti i cittadini albenganesi, meridionali di nascita. Si perché io, anche se sono nato a Villalba, mi sento, come si sentono tutti i siciliani, calabresi o napoletani residenti ad Albenga, Albenganese. E come cittadino di Albenga, e da meridionale, mi fa male sentire dire dal candidato sindaco Guarnieri,  falsita come quella che il nostro sindaco Antonello Tabbò, gira nelle campagne, o nelle case della gente proclamando che non si deve votare e far votare un sindaco con una squadra di meridionali.   Io confido nell’intelligenza dei meridionali, e dei Villalbesi in particolare modo, che tutte queste strumentalizzazioni che la candidata Guarnieri “vomita”, non faranno sicuramente presa nella decisione del voto finale.

I meridionali non devono sentirsi isolare dagli Albenganesi con stratagemmi di basso profilo, perche siamo, oramai, integrati nel tessuto sociale della nostra splendida citta. Io stesso ultimamente sono stato attaccato anche su face book da un mio nipote candidato con la Lega, nipote che ha sempre votato come votavano tutti i Villalbesi per Angelo Viveri  e per la sinistra. Ma ad Albenga accadono sempre delle cose strane, basti pensare a quel consigliere comunale del PD non più candidato, Villalbese di nascita, che fa votare la Lega. La politica è una cosa seria ed è fatta da persone serie che fanno della propria idea una bandiera, e spero in un ritorno di orgoglio e di coscienza per fare la cosa più giusta al momento del voto, che mai come oggi rischia di dividere in due parti Albenga e gli Albenganesi.

Santo Cangialosi candidato PD