Biasotti aderisce al Manifesto del Forum delle Famiglie: incontro con la presidente Panfili

«I valori della famiglia, inserito nel preambolo del mio Programma, hanno trovato attuazione anche in accordo con il Forum delle Famiglie. Se c’era qualche dubbio rispetto ai veri difensori della famiglia, con questa firma è stato dissolto». È soddisfatto Sandro Biasotti, candidato presidente della Regione Liguria. L’incontro con l’avvocato Annamaria Panfili, presidente della più importante associazione per la valorizzazione della famiglia, ha raggiunto l’obiettivo e che i contraenti auspicavano: «Abbiamo chiesto a tutti i candidati alle elezioni regionali di aderire al nostro manifesto programmatico» – ha detto Panfili. Sandro Biasotti è il primo dei due candidati alla presidenza ad aver condiviso pienamente i valori del manifesto: «Ovviamente con questa mia sincera adesione non mi limito a una semplice espressione di valori. Il manifesto del Forum delle Famiglie sarà una traccia che seguirò nel momento in cui governerò la Liguria».

Il Forum Famiglie è un’associazione che raggruppa tutte le realtà che si occupano della famiglia, cattoliche e laiche. Per quanto riguarda il manifesto del Forum, da oggi a pieno titolo nel programma di Biasotti, prevede la piena applicazione della legge regionale sulla famiglia e in particolare la piena concertazione con la Consulta delle Famiglie, istituita qualche anno fa e mai davvero operativa. Il manifesto prevede poi l’istituzione della Valutazione di Impatto Familiare, per cui si valuta l’effetto sul “soggetto-famiglia” di ogni norma regionale. Il terzo impegno riguarda le ricadute del federalismo fiscale, di futura attuazione, cogliendo l’opportunità per giungere ad un fisco regionale a misura di famiglia. Più legato alla crisi economica e a quella della famiglia il quarto punto del manifesto: l’approvazione di specifici provvedimenti per sostenere la stabilità e arginare la crisi della famiglia tra cui percorsi di formazione per fidanzati e giovani coppie, corsi di supporto alla genitorialità, servizi di consulenza e conciliazione coniugale e mediazione familiare, sostegno all’adozione e all’affido. «Siamo convinti che la questione famiglia non sia un aspetto secondario della vita dei Liguri – conclude Biasotti – Una famiglia “che funziona” è garanzia anche del buon funzionamento di tutte le istituzioni sociali, politiche, economiche, educative della società».