di Fabrizio Pinna – Risanamento e raggiungimento nel 2009 del pareggio di bilancio, mantenimento dell’occupazione salita da 40 a 43 addetti e un risparmio di poco meno di 700 mila euro rispetto al 2002. Sono questi i principali obiettivi raggiunti negli ultimi cinque anni da EcoAlbenga  e presentati oggi alla Sala degli Stucchi del Comune. Presenti alla conferenza stampa gli amministratori della società Luigi Euro Bruno, Giovanni Lucarelli e Claudio Tomat, il sindaco e vicesindaco di Albenga Antonello Tabbò e Franco Vazio e l’assessore all’ambiente Romano Minetto.

Per quanto riguarda i kg di rifiuti conferiti annualmente in discarica, si è passati dai 15.310.240 del 2002 agli 8.858.550 del 2009 con un conseguente saldo positivo per quanto riguarda i costi di conferimento in discarica passati da 1.655.955,56 € a 958.140,77 €: “per avere un raffronto sui costi di smaltimento – hanno spiegato i vertici di EcoAlbenga – si è considerato il costo attuale pari a 108,16 Ton e di conseguenza si capisce come se fossimo rimasti alla situazione del 2002 avremmo avuto dei maggiori oneri pari a 697.814,79 €”.

“La polemica che la raccolta differenziata costi di più – ha rimarcato l’assessore Minetto – è chiaramente smentita da questi dati, anche perché non solo c’è il risparmio che noi abbiamo in termini di kg conferiti in discarica, che corrispondono a circa 700 mila euro l’anno, ma il personale è passato da 40 a 43 addetti. Quindi noi con 3 persone in più riusciamo a fare il servizio della raccolta differenziata, oltre lo ‘spazzamento’ e tutte le altre attività raggiungendo il pareggio di bilancio”.

“Il Comune di Albenga con questi dati di mostra che è possibile portare avanti la raccolta differenziata porta a porta: è solo una questione di ‘volontà politica’ perché al di là delle difficoltà iniziali che ci sono state e sulle quali siamo successivamente intervenuti, noi dobbiamo dire che il metodo è stato via via accettato anche dai cittadini”. “Per questo penso che se verremo riconfermati come amministrazione dovremmo andare avanti ad estendere a tutta la città la raccolta differenziata” ha aggiunto l’assessore Minetto trovando in questo il consenso anche del sindaco Tabbò in corsa per il suo secondo mandato. Si tratterà poi di implementare il “compostaggio domestico” già avviato nelle frazioni e il “prossimo passo – ha aggiunto – sarà quello di differenziare anche l’umido che è quello che ci proietterà verso cifre di risparmio notevoli”.

In programma anche l’acquisto di un nuovo macchinario che permetterà di recuperare i residui della “manutenzione” del verde pubblico.  Tra le criticità in parte ancora da risolvere, invece, quello dello “spazzamento” della città: “su questo dobbiamo ancora migliorare e su questo ci adopereremo”,  “però i numeri e il bilancio  ci permettono di fare una previsione in positivo in questo senso, perché ci dicono che siamo ormai in grado di intevenire laddove ci sono ancora delle carenze”, ha concluso Minetto ringraziando EcoAlbenga per il lavoro svolto in questi 5 anni.