di Mary Caridi – “La frase che ho effettivamente pronunciato rivolgendomi a Tullio Ghiglione” – afferma la candidata a Sindaco Rosy Guarnieri – ” non è quella riportata dall’ articolo del  Corsara ma  era rivolta ai gesti del consigliere, perchè   ogni volta che parlavo faceva dei gesti, ogni volta che rispondevo alle domande mi interrompevano con frasi del tipo : volete mettere i C.I, io posso non piacere a tutti, ma sono una che dice quello che pensa, ma la frase riportata è inesatta. Vorrei anche far notare che al San Carlo è andato in onda qualcosa che ha il sapore della provocazione. Era tutto organizzato, c’erano tutti i candidati del centro sinistra che già dalle 19 si erano scelti i posti per tenere i cittadini normali che erano intervenuti per assistere ad un faccia a faccia, nelle ultime file o in piedi. Ero e sono serena, avrei voluto un confronto sui contenuti pacato, ma devo dirlo che ho avuto la sensazione di trovarmi in presenza di qualcosa di organizzato per provocarmi. Inoltre – aggiunge Rosy Guarnieri – nel momento finale  quando è stata data la replica a Tabbò che chiudeva la serata lui  ha concentrato in quei pochi minuti che non prevedevano la mia replica , altri argomenti , uno per tutti quello che io vorrei una discarica a d Albenga, cosa che ovviamente smentisco. Non ho potuto replicare e a dibattito ormai concluso non mi è stato possibile dire il mio pensiero e quello che avrei voluto dire”, conclude Rosy Guarnieri.