di Vincenzo Munì – Credo che sia arrivato davvero il momento di dire in maniera forte “Basta”, basta alle mistificazioni che il centro destra e la sua candidata continuano ad utilizzare proprio per nascondere la loro inadeguatezza. Domenica sera presso l’auditorium San Carlo di Albenga, non c’è stato nessun complotto organizzato, si è svolto al contrario un normale dibattito pubblico fra due candidati per la carica di primo cittadino, che ha visto, come sempre accade in queste occasioni, la presenza di simpatizzanti di entrambe le fazioni.
Chiunque, con un minimo di onestà intellettuale, ricorderà come però la cittadinanza in sala fosse distribuita in maniera omogenea e non, come qualcuno continua ad insinuare, in maniera da ostacolare o disturbare gli interventi. Io stesso mi trovavo in fondo alla sala e da lì, in maniera molto chiara ho potuto osservare come alcuni “galantuomini” bardati di fazzoletti verdi al collo, ripetutamente, abbiano lanciato insulti gratuiti contro altri cittadini, spesso anche più anziani, rei di contestare l’assurdità di alcune risposte date dalla signora Guarnieri.
Memorabile credo resterà nella memoria di tutti i presenti, ma non solo, la risposta sulla cultura, nella quale la candidata leghista ha parlato di agriturismi, rispondendo quindi assolutamente in maniera inappropriata al punto di favorire la facile “battuta” del Sindaco Tabbò, che ironicamente prima di rispondere a sua volta, ha chiesto un chiarimento ai giornalisti, domandando se si trattasse di una domanda sulla cultura o sull’agri-coltura, suscitando l’applauso e l’ilarità della platea.
O ancora, cosa pretendeva la signora Guarnieri, che la gente, quando lei, rispondendo ad una domanda sul suo presunto cavallo di battaglia, la sicurezza, o meglio dire sulla paura che con continui e precisi slogan, stanno cercando di insinuare nelle persone, si lanciava in esclamazioni come “loro devono pregare il loro Dio e noi il nostro”, la platea le rispondesse all’unisono, “Dio lo vuole”, magari armandosi e organizzandosi per una nuova crociata? o non so, magari qualche raid punitivo con fiaccole e forconi? Ecco, questi sono solo alcuni spunti forniti dalla signora Guarnieri, su cui tutti possono riflettere e sui quali mi auguro che la cittadinanza rifletta davvero.
Concludendo, direi che domenica sera non si è assistito ad un vero dibattito fra due candidati, quanto piuttosto ad una discussione tra un sindaco in carica, Antonello Tabbò, sempre preciso e puntuale nelle sue argomentazioni ed una presunta pretendente dalle risposte farraginose ed ambigue che ne hanno semplicemente dimostrato la debolezza e il nervosismo, quest’ultimo accresciuto forse, non tanto dagli applausi per il sindaco Tabbò, quanto piuttosto dalla quasi completa assenza dei suoi c.d. alleati i quali, forse hanno preferito guardare la partita del milan in tv piuttosto che venire a sostenere ed ascoltare la propria candidata.
* Vincenzo Munì – Candidato lista Italia dei Valori elezioni Comunali Albenga
Infatti tutto l’uditorio ricorda perfettamente la composizione dell’uditorio: era perfettamente omogenea! Circa il 70% contro il 30%! Ma andiamo su, non diciamo belinate! Si è vista gente militante di sinistra che con Albenga non c’entrava assolutamente nulla (e per la Privacy non facciamo nomi va, anche se sarebbe utile farli). Vedete, non è dicendo prima che una piazza è vuota (quando è stracolma…si vede che i vedri dello studio del sindaco erano un po’ appannati quella sera eh…!) e poi che una candidata (e lo sottolineo, candidata, non presunta pretendente) abbia risposto scorrettamente che convincerete gli incerti (anche perchè quella sera il VOSTRO sindaco non ha brillato di più di Rosy sapete!!). Io propongo umilmente una cosa: se ci sarà un’altro incontro, i decisi evitino di partecipare (o almeno stiano in religioso silenzio!). Forse così gli indecisi si faranno un’idea più rispondente al vero! Comunque se sperate di vincere, beh, tanti auguri di pronta guarigione (ovviamente da questo stato di vostra incoscienza)! Ne avete assai bisogno!!!
“forse hanno preferito guardare la partita del milan in tv piuttosto che venire a sostenere ed ascoltare la propria candidata.”…da come è andata la serata direi che hanno fatto bene….
…..almeno lì…hanno vinto!!!
Almeno scegliete di fare parlare persone attendibili… non dei pupazzi che non sanno neppure quello che dicono. Suvvia, Sig. Munì. Va già bene se lei riesce a tirare il calcio ad un pallone, non si sforzi oltre. Mi creda.