“Non si deve alterare nel corpo elettorale lo scopo principale, cioè quello della verità e non della furbizia, in quanto non è con alcune elencazioni rabbecciate che si svaluta l’operato dell’avversario politico di cinque anni di amministrazione e senza cadute di governo, ma con proposte politiche. Esse quindi vanno analizzate in modo obbiettivo e fatte assimilare alla gente, creando l’interesse e mai il dubbio che sfocia poi inevitabilmente nell’astensionismo.

La politica degli schieramenti attualmente non ha più alcun marchio, e non ha più senso. Ora non c’è più destra, né sinistra e tanto meno centro. Senza ombra di dubbio in futuro si avranno altri equilibri, e si spera di fattura diversa da quelli già visti, dove prenda il sopravvento la maturità politica naturale, e non virtuale verticistica”. Lo dichiara Valerio Favi, candidato per l’UDC alle elezioni comunali di Albenga.

“Mi piacerebbe vedere – prosegue Favi – tutti i concorrenti a queste elezioni più parsimoniosi e meno rancorosi, ma sempre attenti, perchè se si vuole alzare la qualità della politica c’è bisogno di più dello scambio di idee e del confronto costruttivo. È necessario dare il nostro contributo per far capire alle persone che a volte si può anche cambiare le proprie idee, non per il proprio ego politico, ma solo e sempre al servizio della gente e per la gente”, conclude Favi.