Genova. La Commissione regionale per l’adeguamento dei vincoli paesaggistici ha ridefinito le aree della collina del Belvedere, a Sampierdarena. Presieduta dal direttore regionale del Dipartimento Pianificazione Territoriale della Regione Liguria Franco Lorenzani, con la partecipazione dei rappresentanti degli Uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e degli esperti nella tutela del paesaggio, in rappresentanza del mondo accademico, delle associazioni ambientaliste e degli ordini professionali, la commissione ha condiviso la proposta di ridefinizione delle aree sottoposte a vincolo. Lo scopo della nuova perimetrazione è duplice, informa una nota della commissione.

In primo luogo si è voluto mettere in risalto i valori ancora da tutelare presenti nella zona, con particolare riferimento al sistema delle percorsi storici, ai punti panoramici e alla salvaguardia del complesso delle aree verdi o boscate.

Allo stesso tempo la riperimetrazione proposta esclude dal regime di vincolo tutte le parti di edificazione sviluppatasi negli ultimi 40 anni, che ha determinato una consistente trasformazione di parte del sito. Una decisione destinata a facilitare l’iter delle pratiche edilizie dei singoli cittadini gli interventi di manutenzione e di ristrutturazione degli immobili che ricadono nell’area. Per tali pratiche quindi non sarà più necessario acquisire l’autorizzazione paesaggistica, come è stato sino ad oggi. La proposta seguirà l’iter e le procedure del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e diventerà operativa con un provvedimento regionale.