“Non senza stupore ed incredulità gli abitanti della zona mare e gli operatori turistici di Albenga hanno potuto constatare dalle dichiarazioni rese ieri alla stampa da Antonello Tabbò che, secondo il Sindaco uscente, l’efferato omicidio avvenuto alla foce del Centa ha avuto luogo in una zona che non fa parte della città”. Così l’Avv. Alessandro Chirivì, candidato nella lista del Popolo della Libertà a sostegno di Rosy Guarnieri Sindaco, commenta le recenti dichiarazioni del Sindaco uscente di Albenga.

“Come può essere credibile”, prosegue, “un candidato Sindaco che cerca di proporre lo sviluppo turistico della città, quando definisce la zona mare come una zona abbandonata, lontana e periferica? Le affermazioni del Sindaco uscente sono gravissime ed inammissibili, soprattutto alla luce degli sforzi anche economici che gli imprenditori del settore turistico mettono in atto ogni giorno per rendere più bella ed accogliente la parte balneare della città, e degli sforzi finanziari che dovrà affrontare la prossima amministrazione comunale per la realizzazione del porto turistico”.

“Non è possibile che il Sindaco uscente arrivi a svalutare pubblicamente la parte a vocazione turistica della città per realizzare un maldetro e strumentale spot elettorale per il, peraltro del tutto insufficiente, sistema di videosorveglianza”, conclude Chirivì.