“Il Sindaco uscente, non contento di aver biecamente strumentalizzato per fini elettorali un delitto avvenuto sul suolo cittadino, ha dato personalmente il via all’affissione di una serie di manifesti, coraggiosamente non firmati, contro la mia persona”. Così dichiara Rosy Guarnieri, candidata Sindaco del centrodestra ad Albenga.

Prosegue l’assessore provinciale: “Come gli albenganesi ben sanno, un solo manifesto non basterebbe per elencare tutti i fallimenti della sua amministrazione. Anzi, non basterebbe un’intera plancia elettorale. Perché il Sindaco uscente non solo ha fallito. Dalla perdita di posti di lavoro allo stravolgimento della viabilità, dal mancato sostegno all’Ospedale di Albenga alle mancate risposte sulla sicurezza, la sua amministrazione, con il suo immobilismo e le sue politiche sbagliate, ha nuociuto alla città e ai cittadini”.

“La strategia dei nostri avversari”, sostiene il capogruppo della Lega  Nord in Consiglio Comunale, “sta ora rasentando la schizofrenia politica. Il Sindaco uscente, comportandosi come un giano bifronte, afferma di prendere le distanze da un determinato modo di fare politica. Tuttavia, nel tentativo di nascondere le promesse non mantenute dalla sua amministrazione, lui e le sue truppe cammellate, opportunamente suggerite da chi nella giunta detiene davvero il potere, non fanno altro che sputare offese, calunnie e menzogne rivolte unicamente alla mia persona. Attacchi personali e offensivi, che ben dimostrano chi, tra i due candidati, è davvero rozzo”.

In relazione a quanto parzialmente raccontato da alcuni esponenti del Partito Democratico, afferma: “Non sono a conoscenza nel dettaglio di quanto avvenuto nelle scorse notti, quindi non mi è ovviamente possibile esprimere un commento. In ogni caso, mai sono stata promotrice o responsabile di azioni al di fuori delle regole, e sono certa che i presunti responsabili, da chi si suppone abbia affisso anonimamente i manifesti a chi si suppone li abbia coperti, avranno modo di raccontare la propria versione dei fatti nelle sedi più opportune”.

“Duole constatare che, a causa delle ripetute meschinità della sinistra, questa campagna elettorale stia degenerando, e sono certa che i loro colpi bassi ora prevedano un walzer di presunte ineleggibilità e incompatibilità legate a nostri candidati. Non ho comunque intenzione di soffermarmi su vuote e sterili polemiche sollevate dagli avversari. È mio desiderio impegnarmi a fondo per cambiare e migliorare Albenga, senza perdere tempo dietro alle calunnie  dell’amministrazione uscente, evidentemente in netta difficoltà”, conclude Rosy Guarnieri.