Ci voleva l’Essaouira, per allentare un po’ la tensione elettorale tra fazioni avverse ad Albenga. Dopo giorni di intense schermaglie tra i due schieramenti, l’atmosfera del locale notturno sembra aver un pochino calmato gli animi e i toni di una delle campagne elettorali più infuocate della recente storia ingauna.
A dimostrarlo, le numerose immagini apparse su internet, da Facebook ai siti del settore, in cui esponenti delle varie liste, a sostegno dei due opposti candidati Sindaci, si vedono chiacchierare, ridere, scherzare e, persino, ballare insieme. Un momentaneo cessate il fuoco, sancito dalla musica e dal divertimento, ma anche l’occasione per moderare i toni e per permettere ai rivali di potersi chiarire su taluni argomenti.
È il caso degli avvocati Bruno Robello De Filippis, candidato del Popolo della Libertà a sostegno di Rosy Guarnieri Sindaco, e Vittorio Varalli, candidato della lista civica È Albenga a sostegno di Antonello Tabbò. I due, dopo essersi resi protagonisti di accese battaglie negli ultimi giorni, dalla ormai storica “guerra dei gazebo” alla vicenda relativa al litigio interno alla lista civica pro-Tabbò, hanno deciso di deporre le armi proprio all’Essaouira, rinsaldando un’amicizia tra colleghi ormai decennale, che supera le divergenze politiche. Un riavvicinamento per il quale pare essere stato decisivo l’intervento del consigliere comunale Sergio Savoré, candidato della Lega Nord a sostegno di Rosy Guarnieri Sindaco, che avrebbe agito in veste di mediatore.
“Il legame tra me e Vittorio è più forte di un gazebo clandestino o di un battibecco politico”, dichiara con soddisfazione il candidato del PdL, “e l’atmosfera della serata, ha fatto sì che ci potessimo chiarire”. “Duole purtroppo constatare”, aggiunge Robello De Filippis, “che il medesimo discorso non valga per altri avversari che, su posizioni intransigenti, estremiste e oltranziste, si rifiutano di parlare, stringere la mano o persino salutare. Sono sempre dispiaciuto quando ciò accade, perché le battaglie politiche, seppur dure, dovrebbero essere condotte civilmente, senza attacchi personali”.
La conclusione di Robello De Filippis, come di consueto, non manca di un po’ di ironia: “Tuttavia, la gioia per aver fatto pace con Vittorio supera anche la delusione per la presenza di persone politicamente ottuse: il rapporto con l’avv. Varalli è sempre ottimo. E sono sicuro che, anche da consigliere di minoranza, Vittorio voterà spesso a favore delle proposte della giunta Guarnieri”, dicchiara Bruno Robello De Filippis per Albenga